Record di iscritti, di squadre partecipanti e di nazioni: il successo dell’anno scorso è stato riconosciuto e ripagato con numeri che, per l’edizione di quest’anno dei Campionati Europei Giovanili di Mountain Bike, inseriscono di diritto Pila come luogo di riferimento nel panorama internazionale delle due ruote.
La competizione continentale, che si terrà dal 20 al 24 agosto, conta 586 atleti iscritti provenienti da ben 29 nazioni. “Siamo davvero soddisfatti di quest’edizione da record”, esclama Francesca Pellizzer, presidente del comitato regionale della Federazione ciclistica, nel corso della conferenza stampa di presentazione. “Le squadre vengono qui ad allenarsi anche diversi giorni prima e poi tornano: in questo modo facciamo conoscere Pila e la Valle d’Aosta in tutto il mondo”.
Estremamente soddisfatto anche Felice Piccolo, presidente del comitato organizzatore e del Pila Bike Planet: “Siamo felicissimi; i numeri che faremo registrare in questa edizione sono il premio del lavoro e degli ottimi ricordi che abbiamo lasciato nella memoria di tutti nel 2018. Abbiamo abbattuto tutti i record, numeri che già nella scorsa estate ci avevano fatto un poco tremare i polsi. Ripeto, siamo felici che il lavoro del 2018 sia pienamente ripagato dagli attestati di stima e riconoscenza che, nei fatti, si riversa nelle adesioni dell’edizione di quest’anno”.
“Pila è ormai abbinata di diritto a questa tipologia di sport: siamo al centro della visibilità internazionale, grazie a questi eventi ed ai nostri atleti”, fa eco l’assessore allo sport e turismo, Laurent Viérin. Un percorso che per Pila parte da lontano, come spiega il presidente della Pila spa, Davide Vuillermoz: “Abbiamo investito per avere un tracciato all’altezza dei migliori d’Europa, ed i risultati ci stanno dando ragione”.
“Condivido la scelta di fare questa conferenza stampa qui, a Maison Gargantua: è un modo di unire sport, cultura e turismo per il nostro comune”, dice Stefano Porliod, assessore allo sport e turismo di Gressan.
Il programma
Alcune novità sotto il profilo tecnico ma, soprattutto, l’aggiunta di una prova in più, l’XC Eliminator, come fa sapere il direttore tecnico Paolo Pesse. Si inizierà martedì 20 agosto con una gara Time Trial, i cui tempi saranno decisivi per la composizione delle future griglie di partenza. I primi titoli Under 15 ed Under 17 verranno assegnati mercoledì in staffetta, giovedì l’Eliminator e, dopo il riposo di venerdì, le finali del Cross Country.
Ventiquattro i valdostani al via
Tre atleti dei dodici che costituiscono la nazionale italiana sono valdostani: negli Under 17, Giulia Challancin e Filippo Agostinacchio (Xco Project) e, negli Under 15, Etienne Grimod (Xco Project). Saranno poi protagonisti anche altri 21 biker valdostani: negli Under 17, Hervé Bionaz (Cicli Lucchini) sarà nel team con Lea Bacher e Marco Gozzi; poi, il terzetto del Vc Courmayeur MB, Christophe Carlin, Annie Barailler e Elisa Rosset; la coppia Xco Project Alessio Cino e Elisa Nigra, terzetto completato da Marco Betteo; Samantha Gottage (Xco Project) con Fabio Bassignana e Edoardo Renna. Negli Under 15, gli ‘Orange’ Andrea Brunier, Matilde Chatrian e Michel Perron; il doppio trio del Cicli Lucchini: Gabriel Borre, Andrea Carbone e Nicole Truc e Gilles Del Degan, Emilie Bionaz e Enea Allegri; la squadra del Vc Courmayeur MB, Simone Bettarelli, Stefano Gerbaz e Emilie Polo e la coppia dell’Xco Project Giuseppe Abbate e Remy Latella in squadra con Giorgia Mengotti.