Olimpiadi di Pechino: Brignone out nella seconda manche, Gallina 22ª nello SBX
Giornata amara per le atlete valdostane – e per i colori azzurri in generale – impegnate oggi.
Federica Brignone è uscita a pochi paletti dalla fine della seconda manche dello slalom olimpico, quando sembrava potesse recuperare posizioni rispetto al 20° posto fatto registrare nella prima run. La valdostana voleva provare la disciplina che costituirà una delle due manche della combinata alpina di giovedì 17 (insieme alla discesa) e, errore a parte, è sembrata a suo agio anche tra i pali stretti. L’oro è andato ad una strepitosa Petra Vlhova, capace di recuperare dall’ottavo posto, argento per Katharina Liensberger a 8 centesimi dalla slovacca e bronzo a Wendy Holdener, a 4 centesimi dall’austriaca. Qui la classifica.
“Oggi l’obiettivo era di fare un allenamento per la combinata“, ha confermato Brignone. “Ho avuto la chance del posto nello slalom, visto che in Italia abbiamo delle giovani che stanno ancora crescendo che possono sciare forte, ma di aver avuto comunque il posto visto che proprio su questa pista ci sarà la combinata. Mi dispiace per l’errore, stavo sciando meglio il feeling era migliore. La neve è strana, mi sono ambientata meglio in gigante che non in slalom. Ovviamente gli ultimi tre giorni di allenamento sono stati a Lienz, Killington e tre manche qui; quindi, non ho fatto tantissimo, è stato un modo per mettere insieme qualche curva col pettorale addosso in vista della combinata. I miei obiettivi saranno il SuperG e la combinata, domani in allenamento cercherò di avere un buon feeling con la pista di gara, visto che rispetto agli uomini non faremo le prove. Dovremo fare un’ottima ricognizione il giorno di gara, spero di ambientarmi subito con gli sci lunghi su questa neve come ho fatto in gigante”.
C’è grande delusione nello snowboard cross per la mancata medaglia dell’attesissima Michela Moioli, campionessa olimpica in carica e portabandiera dell’Italia. La bergamasca del Centro Sportivo Esercito si è fermata in semifinale, chiudendo poi al quarto posto la small final dopo una caduta con un 8° posto nella classifica generale. Era impegnata anche Francesca Gallina, uscita agli ottavi di finale e 22ª finale. A vincere l’oro la statunitense Lindsey Jacobellis, seguita dalla francese Chloe Trespeuch e dalla canadese Meryela Odine. Qui la classifica.
“Una pista bella, bellissima e mi dispiace aver sbagliato la partenza”, ha commentato Francesca Gallina, “che in questi giorni mi ha sempre dato un po’ di problemi, perché sotto andavo forte. Mi sono avvicinata ma c’era troppa distanza tra me e le altre due rider: gioie e dolori delle gare. La pista era sicuramente più veloce rispetto al test event di novembre, ma è normale visto che non tutti avevano tanti giorni di gare sullo snowboard ma è comunque molto bella. La partenza è tecnica e fa la differenza rispetto a novembre, perché il resto son gobbe, salti e curve molto facili in cui ho trovato un bel ritmo”.