Due i siti di Aosta in lizza per ospitare l’accensione del braciere della Fiamma olimpica di Milano Cortina 2026

La data è confermata: la Fiamma stessa raggiungerà Aosta il 12 gennaio 2026 dopo aver percorso oltre 12mila chilometri, con la partenza da Olimpia, in Grecia. Due i siti in lizza per ospitare l’accensione del braciere olimpico: il Jardin de l’Autonomie e piazza Arco di Augusto.
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Sport

La notizia era stata comunicata mesi fa, a fine novembre 2024. Ora, oltre alla conferma che la Fiamma olimpica di Milano Cortina 2026 farà tappa anche ad Aosta, è stato definito anche “dove” sarà acceso il braciere olimpico. Anche se, in realtà, sono due le zone della città in lizza per ospitare l’evento.

Ieri, infatti, la Giunta comunale del capoluogo ha approvato la bozza di accordo di collaborazione con la Regione e la Fondazione Milano-Cortina 2026, il Comitato per l’organizzazione dei XXV Giochi Olimpici invernali Milano Cortina 2026).

In occasione del viaggio della Fiamma Olimpica dei Giochi invernali Milano Cortina 2026, l’evento che segna l’arrivo in Italia delle Olimpiadi, la Fiamma stessa raggiungerà Aosta il 12 gennaio 2026 dopo aver percorso oltre 12mila chilometri, con la partenza da Olimpia, in Grecia.

Per i 61 giorni dell’evento, i tedofori si passeranno la Fiamma in staffetta culminando ogni sera con l’accensione del braciere nella città di tappa, momento conclusivo e celebrazione delle attività della giornata.

Ad Aosta, si diceva, sono due i siti in lizza per ospitare l’accensione del braciere olimpico: il Jardin de l’Autonomie, ovvero la piazza di fronte al nuovo polo universitario, oppure piazza Arco di Augusto.

Le tappe della Fiamma olimpica

Le tappe della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026

La Fiamma olimpica di Milano Cortina 2026 farà tappa anche ad Aosta

27 novembre 2024

La presentazione delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026
La presentazione delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026

Farà tappa anche ad Aosta la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026. Ad annunciarlo, il Comitato organizzatore durante l’evento di presentazione degli itinerari del Viaggio della Fiamma Olimpica e Paralimpica che attraverserà il Paese unendo idealmente, con il passaggio di ogni singolo tedoforo, i territori e le comunità locali.

L’appuntamento ad Aosta è fissato per il 12 gennaio 2026. La Fiamma, dopo Aosta, ripartirà alla volta di Novara.

Ogni giornata di staffetta – spiega una nota – si concluderà con l’accensione del braciere. In occasione dell’arrivo ad Aosta sono in programma spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.

La Fiamma – si legge ancora – è un simbolo di unità e pace, porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali dell’Olimpismo e del Paralimpismo e incarnando i sentimenti di amicizia, pace, speranza e spirito di squadra.

“Ogni passo di questo viaggio attraverso le nostre città, diventerà un momento di celebrazione e riflessione, ricordandoci il potere dello sport nel costruire ponti e abbattere barriere – spiega Giovanni Malagò, presidente di Fondazione Milano Cortina 2026 –. Quando la Fiamma percorrerà le nostre strade travolgerà milioni di persone con un calore unico e irripetibile: quello che solo lo sport sa trasmettere. Accendendo nei cuori delle persone la consapevolezza di far parte di qualcosa di più grande, il Viaggio della Fiamma Olimpica e il Viaggio della Fiamma Paralimpica saranno un’opportunità unica per l’Italia di brillare, ancora una volta, sulla scena mondiale”.

Il viaggio della Fiamma Olimpica

Il viaggio della Fiamma olimpica di Milano Cortina
Il viaggio della Fiamma olimpica di Milano Cortina

63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso.

Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari. Il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo stadio di San Siro la sera di venerdì 6 febbraio 2026.

Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti Unesco al mondo. La Fiamma illuminerà, infatti, molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.

“L’arrivo della Fiamma in Italia, e il suo viaggio lungo tutta la nazione, è il momento in cui i Giochi entrano nelle case delle persone, portando ovunque la magia dello sport. È il momento in cui Milano Cortina 2026 diventa Italia celebrando l’unione dell’orgoglio nazionale – dice invece Andrea Varnier, ceo di Fondazione Milano Cortina 2026 –. Un viaggio che coinvolgerà 10.001 tedofori, ciascuno con la propria storia da raccontare: storie di passione, sacrificio, coraggio e inclusività. La Fiamma è un faro che ispira tutti noi a guardare al futuro con speranza e rinnovata ambizione”.

Il viaggio della Fiamma Paralimpica

Il viaggio della Fiamma paralimpica di Milano Cortina
Il viaggio della Fiamma paralimpica di Milano Cortina

La Fiamma Paralimpica percorrerà 2mila chilometri in 11 giorni e, dal 24 febbraio al 6 marzo 2026, giorno della Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici all’Arena di Verona, sfilerà nelle mani di 501 tedofori.

“La Fiamma Paralimpica verrà accesa il 24 febbraio a Stoke Mandeville in Inghilterra, storico luogo di nascita dello sport Paralimpico – dichiara Maria Laura Iascone, ceremonies director di Fondazione Milano Cortina 2026 –. L’arrivo in Italia coinciderà con l’inizio di un viaggio che focalizzerà l’attenzione e l’entusiasmo verso le Paralimpiadi, amplificandone i messaggi di rispetto e inclusività, e generando un volano di entusiasmo, attesa e partecipazione intorno agli atleti paralimpici”.

Dopo l’accensione nel Regno Unito, la Fiamma Paralimpica animerà cinque Flame Festival dal 24 febbraio al 2 marzo a Milano, Cuneo, Bolzano, Trento e Trieste, con la cerimonia di unione delle Fiamme il 3 marzo a Cortina d’Ampezzo. Dal 4 marzo, la Fiamma raggiungerà Venezia e Padova, per fare il suo ingresso il 6 marzo all’Arena di Verona per la Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici.

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