La vittoria dello Stade Valdôtain consolida il primato della squadra valdostana. Dopo un primo tempo incerto, lo Stade domina nella ripresa con sette mete, allungando il distacco in classifica e preparando il prossimo match contro il Rugby Cernusco.
Davide Cheraz ha conquistato oggi un prestigioso secondo posto nella gara Chianti Ultra Trail by Utmb sulla distanza da 73 km. La sua è stata una gara in costante rimonta verso le prime posizioni e da metà gara è rimasto sempre a ridosso del podio.
L’alpina di Champorcher, ieri 41ª, si rende protagonista di una grande rimonta scalando 32 posizioni con zero errori al poligono e andando forte anche sugli sci. 43ª Michela Carrara, con 5 errori. Vince Jeanmonnot, che si prende anche la testa della classifica generale.
Nonostante i guai meccanici, la valdostana arriva quinta negli Open Donne nella gara segnata dalla pioggia e dalla pista resa complicata dal fango. Quinto anche Costa, al primo anno di categoria, negli Juniores maschili.
Brunod chiude la gara in 2h14’14”, e vince così il suo settimo Castle’s Trail. Alle sue spalle si posiziona Luca Carrara mentre a chiudere il podio c’è Joël Janin. Al femminiile, trionfa Borzani (3h07’21”) davanti ad Aleksandra Garavaglia e Sonia Locatelli.
Le azzurre sono rimaste nel gruppo di testa per tutti i 9 km della gara, chiusasi con una volata di gruppo decisiva. L’Italia dell'alpina di Sarre a 99” dalle vincitrici, le tedesche Laura Gimmler e Coletta Rydzek.
Quando mancano circa 5 mesi all’evento internazionale di trail, l’organizzazione ha aperto le iscrizioni per i volontari riservando una fase prioritaria ai residenti dei territori attraversati dalle otto gare, tra cui la Valle d’Aosta.
Quattro giorni per fare la storia: da sabato 22 a martedì 25 marzo la valdostana si presenta da leader in Coppa del Mondo generale, di discesa e di SuperG, e seconda a 20 punti in gigante.
Il podio è stato confermato dopo oltre un’ora di valutazioni da parte della giuria per un contatto che ha coinvolto l’azzurro e lo svizzero Valerio Grond sulla linea d’arrivo.
L’HC Aosta compie l’impresa: sotto 0-3, rimonta e batte il Feltre 6-4 conquistando la sua prima finale di IHL. Ora attende la vincente tra Caldaro e Varese per la finale del 29 marzo.
La gara è andata al "solito" Klaebo. Al femminile vittoria per Nadine Faehndrich, mentre la valdostana Federica Cassol è stata eliminata nei quarti di finale.
L’HC Aosta vince gara-2 della semifinale IHL contro il Feltre per 4-2, portandosi sul 2-0 nella serie e avvicinandosi alla finale. Giovedì 20 marzo avrà il match point casalingo per chiudere i conti.