Con l’arrivo della bella stagione, le precipitazioni nevose scarse e l’inevitabile aumento delle temperature iniziano a porre un freno alle attività sciistiche in Valle d’Aosta. Non a caso, infatti, i principali comprensori della regione hanno iniziato a fissare le date delle prossime chiusure di piste e impianti di risalita.
Le chiusure delle piste da sci nel Monterosa Ski
I primi a fermarsi con domenica 12 marzo saranno Antagnod, Brusson-Estoul e Gressoney-Saint-Jean, immediatamente seguiti la successiva domenica 19 marzo da Champorcher; come d’altronde ogni anno, si dimostrano invece più attive le stazioni delle tre valli di Champoluc-Frachey, Gressoney-La-Trinité e Alagna Valsesia, avvantaggiate dagli oltre 3 mila metri di quota della loro ubicazione tanto da potersi permettere di prolungare la propria apertura sino a domenica 16 aprile.
“Nonostante la stagione calda, la quantità di presenze è stata decisamente buona – commenta Giorgio Munari, presidente della società gestrice delle piste, la Monterosa spa -. La neve è stata anche quest’anno poca ma ha potuto ben svilupparsi rendendo la stagione soddisfacente”.
Le chiusure nel comprensorio del Cervino
Nel comprensorio del Monte Cervino, le prime interruzioni riguarderanno Torgnon e Chamois il lunedì 10 aprile; toccherà poi a Valtournenche domenica 16 aprile e a Breuil-Cervinia e Zermatt domenica 7 maggio.
“L’andamento di questi mesi è stato discreto e, anche se è di fatto ancora presto per tirare le somme definitive, la stagione si è dimostrata positiva quanto a numero di passaggi e di ingessi – osserva Federico Maquignaz, presidente della Cervino spa -. Le date stabilite per le chiusure dovrebbero essere definitive ma, qualora non dovessero esserci le condizioni ottimali per una attività delle piste in sicurezza dovute al caldo anomalo, saremmo costretti ad anticiparle”.
Cogne, Crévacol e Pila
Salvo eventuali variazioni di programma, le piste di Cogne e Crévacol dovrebbero confermare la sospensione della propria attività per domenica 26 marzo; la stazione di Pila dovrebbe poter restare fruibile ancora per qualche settimana sino a domenica 16 aprile.
“La stagione è stata ottima su tutte e tre le località e denota una buona ripresa rispetto agli anni della pandemia – constata Davide Vuillermoz della Pila spa -. Il trend è paragonabile a quello del 2020, anno boom purtroppo interrotto precocemente per decreto l’8 marzo, e siamo certi di riuscire a superarne il numero di presenze in quota”.
Courmayeur e La Thuile
Impianti e piste di Courmayeur rimaranno utilizzabili come tutti gli anni sino al fine settimana di Pasqua, lasciando agli sciatori la possibilità di servirsene sino al lunedì 9 aprile di Pasquetta; la stazione di La Thuile, al contrario, concluderà questa stagione invernale 2022/2023 domenica 16 aprile.
“Questi mesi hanno avuto e hanno tuttora un andamento per noi ottimo quanto a frequentazione e condizioni meteo, favorite da livelli di neve e lunghi periodi di freddo superiori rispetto ad altre zone delle Alpi – dichiara Danilo Chatrian, presidente della Courmayeur Mont-Blanc spa -. Non possiamo dunque che sperare che il mese circa che ci resta ancora davanti possa replicare quelli passati”.