Sci di fondo: Greta Laurent nella top ten, di nuovo fuori Pellegrino
Quarti di finale ancora amarissimi per Federico Pellegrino. Dopo la delusione di Ruka, anche la sprint in tecnica libera di Lillehammer non sorride al valdostano. Sempre nelle posizioni di testa, il poliziotto di Nus subisce il ritorno del norvegese Taugboel e chiude terzo in 2’57”7, troppo lento per sperare nel ripescaggio, con il 16° posto finale. La buona notizia arriva da Greta Laurent, che in una semifinale molto dura non riesce ad approfittare della caduta di Johanna Hagstroem e della rottura del bastoncino di Anamarija Lampic, cedendo nel rettilineo finale e chiudendo al quinto posto la batteria ed al nono posto finale la gara.
Johannes Klaebo ha ripristinato le gerarchie, dominando la finale davanti alla sorpresa Thomas Larsen ed al francese Richard Jouve. La vittoria femminile è andata ancora a Maja Dahlqvist, seguita da Jessie Diggins e Tiril Udnes Weng.
“Non avevo bellissime gambe in qualifica”, ha raccontato Pellegrino alla FISI, “e quindi tante dinamiche tattiche erano dei punti di domanda nella fase ad eliminazione diretta. Nei quarti di finale cercando il testa a testa con Jouve davanti, sono rimasto all’esterno e Taugboel mi ha superato all’interno. C’è un po’ di amarezza, del resto Taugboel e Jouve sono arrivati terzo e quarto, per cui non mi preoccupo per la mia condizione, so di cosa c’è bisogno per le mie gambe. Sono sicuro che sabato prossimo a Davos commenteremo un altro tipo di gara”.
I quarti di finale
Ai quarti la valdostana aveva confermato il buono stato di forma del mattino e conquistato l’accesso in semifinale, grazie al secondo posto in batteria alle spalle della svedese Emma Ribom dopo aver tenuto testa al tentativo di rimonta della norvegese Mathilde Myhrvold. Niente da fare, invece, per Elisa Brocard, quarta della sua batteria davanti a Fink e Matsokina, e 20° nella classifica finale.
Le qualifiche della sprint di Lillehammer
Ottima la prestazione di Greta Laurent, quarta in 3’15”11, mentre Elisa Brocard aveva trovato l’accesso grazie al 28° tempo in 3’21”26”. Più in difficoltà Federico Pellegrino, 19° in 2’50”93, a quasi 6” da Klaebo.
In Norvegia si prosegue domani con una distance 15 km maschile e 10 km femminile (alle 10 e alle 12) e con una team sprint domenica (alle 9.20 e alle 11.45).