Lasciata l’auto al piazzale di Bonne, si parte con le ciaspole ai piedi camminando sulla neve che ricopre la strada regionale. Questo primo tratto è molto panoramico sull’alta Valgrisenche, con un’ampia vista che passa dalla Grande-Rousse di fronte a noi, alla Becca-de-Tos sulla nostra sinistra, per arrivare con lo sguardo a scorgere in lontananza, alle nostre spalle, il Grand Combin.
In basso, ben evidente anche se coperta dalla neve, si vede la diga di Beauregard, ridotta nella sua altezza negli ultimi anni di circa 50 m, per evitare la compressione sull’arco della struttura da parte del lento movimento del versante orografico sinistro, fenomeno rilevato dai primi invasi di collaudo risalenti agli anni ’50. Dopo circa 10 minuti di camminata vediamo sulla nostra sinistra una strada che sale dolcemente, con le indicazioni per il Rifugio degli Angeli e per la nostra meta, l’Arp Vieille.
La passeggiata è molto piacevole e si addentra in un rado bosco di Larici costituito da alcune piante molto vecchie, di sicuro di età superiore ai 300 anni. La Valgrisenche, per gli amanti del genere, è famosa per la presenza di alcuni “vecchi saggi del bosco” avendo in fondo al lago, sulla destra orografica, un intero bosco di Larici millenari, contrassegnati da targhette con scritto “piante monumentali”. Un ambiente del genere porta la nostra camminata ad avere come sottofondo il vociare di Cince alpestri, Ciuffolotti, Crocieri, Rampichini alpestri, tutti intenti ad alimentarsi dei ricchi semi che le pigne di Larici custodiscono segretamente.
Dopo un’ora circa si esce dal bosco e, superato un dislivello di 50 m leggermente più ripido, ci si ritrova in un ampio anfiteatro morenico sormontato dall’imponente Tête-du-Rutor con in alto a destra, aggrappato alle rocce, il rifugio degli Angeli. Questi sono i pascoli bassi dell’Arp Vieille, che pian piano inizia a spuntare con i suoi tetti dalla neve. Manca circa mezz’ora per arrivare a questo piccolo agglomerato di vecchie baite posto a circa 2200 m di quota, costruito essenzialmente con rocce e travi di legno del nostro antico bosco, lasciato qualche centinaio di metri più in basso.
Lungo il rientro, grazie all’accoglienza della famiglia Bethaz e con la collaborazione preziosa della Proloco di Valgrisenche, ecco il giusto premio per la fatica della giornata: un’appetitosa merenda a base di prodotti tipici locali, preparata all’interno della baita Bochat, indubbiamente il miglior modo per concludere il nostro piccolo Slow tour in Valgrisenche.
Date previste per questa escursione: domenica 8 Marzo, ritrovo ore 10:00 piazzale di Bonne
Quota di partenza: 1810 m
Quota di arrivo: 2220 m
Tempo di percorrenza: 2h30
Pranzo al sacco
Info e prenotazioni: "Percorsi Alpini"
Telefono: 349 7821454
E-mail: info@percorsialpini.com
Internet: www.percorsialpini.com
Ciaspolata in Valgrisenche
Ciaspolata in Valgrisenche
Ciaspolata in Valgrisenche
