A Cogne la grande festa di chiusura del circuito Soirée Vertikal

Una serata intensa con pioggia, tifo, emozione e le premiazioni finali del circuito.
Soiree Vertikal, , Cogne (ITA), //, podio femminile e maschile, photo credit: Federica Fornaro
Sport

“Un ultimo strappetto”. Quante volte i (tantissimi) partecipanti alle Soirée Vertikal hanno sentito questo incitamento (spesso mendace) dai (tantissimi e coraggiosissimi) tifosi assiepati lungo i sentieri. E ieri a Cogne quello che portava all’ultimo centinaio di metri di poderale prima delle miniere a Costa del Pino è stato davvero l’ultimo strappetto dell’anno del circuito ideato e organizzato da Technosport. Un boom di iscritti a La Mine à bout de souffle con 411 partenti che, nonostante la pioggia battente – che non è mai mancata in questi mercoledì, ma che ieri ha deciso di congedarsi con stile – hanno affrontato i 2,8 km con 480 metri di dislivello prima della grandissima festa finale.

Musica, premiazioni della gara e del circuito, premi a sorteggio, iniziati con il toccante applauso iniziale a Elisa Arlian e Jean Daniel Pession: in loro ricordo è stata pensata la “Soirée à couples”, una classifica delle coppie più veloci. Hanno vinto Massimo Farcoz e Lucia Bellini, con il tempo totale di 44’50”, seguiti da Didier Chanoine e Anaïs Cornaz in 46’37” e Jacques Chanoine e Aline Ollier in 46’56”. Qui le classifiche.

Passando alla classifica individuale di giornata, a sorpresa è stato Jacques Chanoine ad imporsi in 18’51” su Massimo Farcoz (19’04”) e l’enfant du pays Fabien Guichardaz (19’44”). Appena sotto il podio Pietro Segor in 19’52” e quinto posto per l’altro Guichardaz, Sebastien.

La classifica femminile, “orfana” di Charlotte Bonin (che vede quindi sfumare l’occasione di conquistare il trofeo finale), incorona Christine Vicquéry, prima in 25’06”, che la spunta sulla “solita” Michela Comola in 25’36”, seguita da Lucia Bellini in 25’45”, Valeria Poli in 25’56” e Anaïs Cornaz in 26’04”.

Qui le classifiche.

Alla classifica finale potevano partecipare gli atleti iscritti al circuito che hanno completato almeno tre gare, e gli iscritti alle quattro gare singole che hanno concluso tutte le quattro gare. Venivano calcolati i tre migliori punteggi. La categoria M15-22 è stata vinta da André Philippot con 600 punti, seguito da Semmi Mortara con 598 e Mathieu Cretier con 594. Nella M23-44 domina Massimo Farcoz con 600 punti, poi i due Guichardaz Sebastien e Fabien con 596 e 594. Tra gli M45+ primo Matteo Giglio con 600, seguito da Remo Gorraz con 597 e Pierre Breuer con 594.

Tra le donne, le gemelle Maluquin Segor sono davanti a tutte con Anaïs prima e Micol seconda (600 punti a 598) e Giulia Framarin terza con 593. Ex aequo nelle F23-44 tra Michela Comola e Christine Vicquéry con 599, con Lucia Bellini a 594. Infine, tra le F45+ ad imporsi è Marlène Jocallaz con 598, poi Marina Ferrandoz con 597 e Claudia Titolo con 594.

Qui le classifiche finali.

Alla Soirée Vertikal di Saint-Oyen vincono ancora Massimo Farcoz e Charlotte Bonin

22 maggio 2025

Soirée Vertikal, Saint Oyen (AO), terza tappa, La drette di matouffie, Massimo Farcoz Photo credit: Federica Fornaro
Soirée Vertikal, Saint Oyen (AO), terza tappa, La drette di matouffie, Massimo Farcoz Photo credit: Federica Fornaro

Non c’era – stranamente – la solita pioggia (a parte qualche microgoccia un’oretta prima della partenza), ma c’era invece la solita bolgia di partecipanti e di tifosi lungo i 2,3 km con 480 metri dislivello de Lo Drette de Matouffie, la terza tappa delle Soirée Vertikal. Per Saint-Oyen si è trattato di una seconda volta, dopo quella dell’anno scorso, così come due sono le vittorie nel circuito 2025 di Massimo Farcoz, mentre Charlotte Bonin si avvia verso un en plein memorabile prima della tappa finale di Cogne, in programma il 4 giugno.

In 389 hanno affrontato il rampone spaccagambe iniziale, poi via a zig zag dentro il bosco, prima degli ultimi 2-300 metri in piano da fare “a tutta”, per chi ne ha ancora. A loro si sono aggiunti circa 40 giovani che hanno invece corso l’ultima tappa della stagione di Soirée Enfants, un mini circuito non competitivo che nasce per avvicinare le future generazioni al mondo della corsa.

Massimo Farcoz ha fatto registrare il miglior tempo assoluto, andando a coprire la distanza in 17’33”, due secondi in più del riferimento fatto segnare lo scorso anno da Sebastien Guichardaz. Ieri sera, alle spalle di Farcoz, lotta a distanza tra i gemelli Chanoine, con Jacques che ha chiuso con 26” di ritardo dal vincitore e ha avuto la meglio sul fratello Didier, terzo a 43” dalla vetta. Quarta posizione per Pietro Segor in 18’37”, quinto Alex Déjanaz in 18’39”.

Sul podio femminile salgono ormai sempre le solite tre habituées. Dominio assoluto di Charlotte Bonin, che ha trionfato in 21’58”, precedendo Michela Comola in 23’11” e Christine Vicquery in 23’16”. Quarto e quinto posto per Axelle Vicari, a due secondi dal podio, (23’18”) e Lucia Bellini (23’54”).

Soirée Vertikal si concluderà a Cogne mercoledì 4 giugno, quando si svolgerà La Mine à bout de Souffle, tappa finale del circuito. Le iscrizioni sono già chiuse da giorni: esauriti i pettorali a disposizione con 477 atleti pre-iscritti.

Maguet come da pronostico, bis di Bonin alla Soirée Vertikal di Gignod

8 maggio 2025

Soirée Vertikal, Gignod (AO), seconda tappa, La Pouy de Sent'Anna, Nadir Maguet Photo credit: Federica Fornaro
Soirée Vertikal, Gignod (AO), seconda tappa, La Pouy de Sent’Anna, Nadir Maguet Photo credit: Federica Fornaro

È stata ancora un grande successo – e ancora una volta con la compagnia della pioggia – la prima edizione della Pouyà de Sent’Anna, la seconda Soirée Vertikal andata in scena a Gignod. In 400 (più 40 Enfants) si sono ritrovati sulla linea di partenza, ognuno al via ogni 10”, accompagnati lungo i 3,1 km con 420 metri di dislivello da un tifo onnipresente ad ogni metro: dal campo sportivo al traguardo, passando per salite, gradini, la cappelletta di Sant’Anna e il lungo saliscendi finale, è stato un continuo alternarsi di incitamenti, motoseghe e campanacci.

Soirée Vertikal, Gignod (AO), seconda tappa, La Pouyˆ de SentÕAnna, SoirŽe Enfants Photo credit: Federica Fornaro
SoirŽe Vertikal, Gignod (AO), seconda tappa, La Pouyˆ de SentÕAnna, SoirŽe Enfants Photo credit: Federica Fornaro

E alla fine sono stati rispettati i pronostici della partenza, con Nadir Maguet capace di coprire la distanza in 18’00”, rifilando 24” a Massimo Farcoz, vincitore a Issogne, e 31” a Didier Chanoine. Quarto posto per l’altro gemello Chanoine, Jacques, a 18’39”, con quinto posto per André Philippot in 18’48”.

Pronostici rispettati anche tra le donne, con Charlotte Bonin che concede il bis dopo Issogne, chiudendo in 22’12” (38° tempo assoluto), seguita da Michela Comola (24’21”) e Christine Vicquéry (24’31”), che questa volta invertono le posizioni sul podio rispetto a due settimane fa. Quarto posto per la “debuttante” Elisabetta Negra in 24’55”, con quinta Lucia Bellini in 25’04”.

Qui i risultati.

Ora due settimane per rifiatare ed allenarsi, e poi si torna ad indossare il pettorale delle Soirée Vertikal a Saint-Oyen mercoledì 21 maggio, con la seconda edizione de Lo drette de Matouffie, con ancora una manciata di posti liberi.

Le Soirée Vertikal ripartono col botto: a Issogne vincono Massimo Farcoz e Charlotte Bonin

24 aprile

Soirée Vertial, issogne (AO), prima tappa, Petite Trotte de Saint Roch, Charlotte Bonin Photo credit: Federica Fornaro
Soirée Vertikal, issogne (AO), prima tappa, Petite Trotte de Saint Roch, Charlotte Bonin Photo credit: Federica Fornaro

È iniziata con il tutto esaurito di iscritti e quasi 380 atleti al via – più una quarantina di “Enfants” – la quarta edizione del circuito delle Soirée Vertikal. Il meteo ha graziato la Petite Trotte de Saint-Roch, con rovesci di pioggia che hanno preceduto la partenza lasciando il terreno viscido ma gli atleti pressoché asciutti. E a Issogne è stato spettacolo fin da subito, con le grandi firme di Massimo Farcoz e Charlotte Bonin sulla prima edizione dell’albo d’oro.

Nella gara maschile, il valdostano che gareggia per la società U.S. Malonno ha coperto i 2,4 km di sviluppo con 500 metri di dislivello in 18’22”, vincendo di misura e con un vantaggio di soli 6 secondi sull’immancabile Dennis Brunod (Atletica Monterosa Fogu Arnad), con Sébastien Guichardaz (Apd Pont-Saint-Martin) a completare il podio con un ritardo di 28”. In quarta e quinta posizione si sono classificati Matteo Siletto (Bairese; 19’01”) e André Philippot (Apd Pont-Saint-Martin; 19’04”).

SoirŽe Vertial, issogne (AO), prima tappa, Petite Trotte de Saint Roch, Dennis Brunod Photo credit: Federica Fornaro
SoirŽe Vertial, issogne (AO), prima tappa, Petite Trotte de Saint Roch, Dennis Brunod Photo credit: Federica Fornaro

In ambito femminile, ritorno vincente di Charlotte Bonin, protagonista nella prima edizione di Soirée Vertikal, nella primavera del 2022 quando si era aggiudicata i vertical serali Poyà au Petit-Fénis e Sainte-Colombe. La portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi ha terminato in 23’24” (54° tempo assoluto), andando a precedere Christine Vicquéry (Inrun; 23’55”) e Michela Comola (24’23”). A completare la top 5 sono state la francese Eloise Blanchard (Lo Contrebandjé; 24’58”) ed Evi Garbolino (Sandro Calvesi; 25’06”).

Qui le classifiche.

Il prossimo appuntamento è con l’altra nuova gara di quest’edizione, La Pouyà de Sent’Anna di Gignod, in programma mercoledì 7 maggio, con ancora una trentina di posti disponibili. Anche in questo caso, a precedere la gara sarà la Soirée Enfants.

 

Tornano le Soirée Vertikal: svelato il calendario

5 dicembre 2024

In pochi anni le Soirée Vertikal si sono rivelate essere un format azzeccatissimo per la Valle d’Aosta. “Garette” infrasettimanali serali da circa 3 chilometri con non più di 500 metri di dislivello, in cui un “tapascione” qualunque può ritrovarsi a correre con campioni di caratura internazionale come Nadir Maguet, Xavier Chevrier o Sarah McCormack, ad esempio. Una pratica che si sbriga in mezz’ora-un’ora prima di una grande festa in cui mangiare, chiacchierare e divertirsi. È questo il segreto che si nasconde dietro i numeri dell’anno scorso, con una media di 400 partecipanti ad ognuna delle quattro gare andate in scena a Champdepraz, Verrayes, Saint-Oyen e Cogne.

Apertura all’insegna delle novità: il 23 aprile si parte con La Petite Trotte de Saint-Roch a Issogne, il 7 maggio La Pouyà de Sent’Anna di Gignod. A seguire due prove già presenti lo scorso anno, ovvero Lo Drette di Matouffie di Saint-Oyen (21 maggio) e La Mine à bout de souffle di Cogne (4 giugno).

Formula e regolamenti sono confermati, ma in occasione della prova conclusiva di Cogne verrà stilata anche una particolare classifica, con un pensiero rivolto a Elisa Arlian e Jean Daniel Pession. All’atto dell’iscrizione i partecipanti dovranno abbinare il proprio nome a un altro (una donna e un uomo), che gareggeranno sempre nella tradizionale formula individuale a cronometro, concorrendo anche a una combinata a distanza. I due tempi verranno sommati tra loro e la coppia più veloce verrà premiata con un trofeo particolare.

Soirée Vertikal
Soirée Vertikal

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