Federica Brignone inizia alla grande la nuova stagione di Coppa del Mondo di Sci, portandosi a casa un secondo posto quantomeno inatteso alla vigilia, visto il periodo “travagliato” che ha fortemente condizionato la sua preparazione.
A causa di una caduta in allenamento, infatti, avvenuta lo scorso 10 agosto, la valdostana si è allenata poco – solo 18 giorni – prima di presentarsi al cancelletto di partenza dello slalom gigante di Soelden, questa mattina.
Eppure queste tre settimane scarse di lavoro le sono è bastate per “domare” una delle sue piste preferite – tre anni fa conquistò proprio qui la sua prima vittoria in Coppa – oggi resa ancora più difficile per via delle condizioni meteorologiche divenute proibitive per via della neve e della nebbia.
Dopo una prima manche perfetta, in cui è stata capace di sfruttare al meglio il pettorale numero uno, nella seconda frazione Federica Brignone ha sciato bene, chiudendo la sua gara in 2:00.86, ma non è stato sufficiente per fare meglio della francese Tessa Worley (2:00.51), capace di recuperare lo svantaggio accumulato in mattinata e di infliggere un distacco finale di 35 centesimi alla valdostana. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin (2:01.45).