E’ un periodo intenso per la Federazione Italiana Krav Maga. L’affiliazione che si occupa del sistema di difesa israeliano è stata infatti incaricata – l’ufficializzazione si è avuta a Nizza lo scorso giugno – di organizzare i campionati mondiali, per la prima volta, in Italia. L’appuntamento è a Roma, dall’8 all’11 dicembre prossimi. Le tappe di avvicinamento alla competizione passano anche per la Valle d’Aosta, regione del direttore tecnico della compagine nazionale Joe Carere, dove dopodomani, domenica 20 novembre, la squadra azzurra sarà in ritiro.
“Siamo davvero presi, – ha detto Carere oggi ai microfoni di Radio Proposta Aosta, parlando dell’organizzazione del World Championship – perché contattare i paesi, organizzare le categorie, gli allenamenti, i ritiri e gli stage chiede una grande energia, ma si fa con voglia, per tenere il nostro Paese in alto nelle attività di combattimento”. L’happening sarà presentato a Sarre, nella sala del Consiglio comunale, alle 15.30 di domani, sabato 19.
Il giorno dopo, invece, sarà Pollein il teatro del ritiro della nazionale. Un momento per “mettere a punto la squadra e le ultime rettifiche, sia nel combat e nel technique”, ha aggiunto il direttore tecnico azzurro. “Nella nazionale azzurra, tra grandi e piccoli, ci sono 17 valdostani, nel ritiro arriverà un’altra dozzina di atleti. – ha spiegato Carere – L’intera nazionale conta circa 60 componenti e a Pollein saremo più della metà”. Per l’occasione, giungeranno in Valle anche alcuni arbitri, “per darci le ultime dritte sul regolamento, che nel Krav Maga è molto serio”.
I valdostani che prenderanno parte al World Championship di Roma sono:
Technique femminile: Monica Felappi, Giorgia Mazzocchi; Technique Senior maschile mondiale: Massimiliano Torraco, Marco Jerusel; Junior internazionale: Zoe Cannistrà, Fabio Trieste, Mattia Pellin; Combat Senior: Joe Carere, Asia Capano, Federico Piotti, Tommaso Piotti, Edy Milliery, Gianfranco Cannistrà, Michel Vuillermoz, Luis Piromalli, Nicola Apicella, Gilbert Comé.
Nello staff si annoverano anche Ornella Dagnes e Sabrina Zara, presidente del direttivo della Federazione Italiana Krav Maga VdA e nella segreteria nazionale. Sui risultati auspicati alla rassegna mondiale, Carere ha sottolineato che l’attenzione, assieme al presidente della Federazione Giuseppe Palma e al vicepresidente Salvo Grasso, è sul “mettere in rilievo la parte agonistica del Krav Maga, per farla diventare disciplina e farla entrare nelle specialità olimpiche”.
Una risposta
Buon giorno, chiedo info per biglietti per il campionato. Pratico krav maga da un anno quindi e una bella notizia per i campionati. graziee