Il 13 settembre 1970, da un’idea di Fred Lebow e Vincent Chiappetta, nasce la maratona di New York che, inizialmente, si svolgeva all’interno di Central Park con soli 127 partecipanti. Nel 1976, il percorso fu ampliato per attraversare tutti e cinque i distretti di New York: Staten Island, Brooklyn, Queens, Bronx e Manhattan, con la partenza dal Ponte di Verrazzano e oggi, rappresenta uno degli eventi sportivi più iconici al mondo, attirando circa 50.000 corridori ogni anno.
L’Italia è la nazione straniera con il maggior numero di partecipanti, superata solo dagli Stati Uniti con circa 2300 partenti al via ogni anno. Ieri anche un numeroso gruppo di podisti valdostani ha coronato il sogno presentandosi ai nastri di partenza della maratona della Grande Mela. Primo tra i valdostani è Alessandro Benati (Atl. Cogne Aosta) che conclude in 2h49’24”, Matteo Comé in 3h06’5’’ (ASD Inrun), Elisa Brocard (Atl. Sandro Calvesi) taglia il traguardo in 3h08’24”, Stefania Canale (Polisportiva Sant’Orso Aosta) in 3h12’39”, Stefania Bonjean (Atl. Cogne Aosta) conclude in 3h18’06”, Luca Casali (ASD Inrun) finisce in 3h18’08”, Laurent Chuc in 3h21’55”, Alberto Da Col (ASD Inrun) ha concluso in 3h21’56”. Elisa Vitton Mea (Atl. Cogne Aosta) finisce in 3h27’24”. Giuseppe Servidio (ASD Inrun) conclude in 3h36’54”, Daniele Domanin (Atl. Cogne Aosta) ha tagliato il traguardo in 3h57’24”, Marcello Cicchetti in 4h08”25”, Laurent Vicquéry in 4h23’57”, Roberto Luigi Maraschi in 4h28’49”, Marco Gheller in 4h44’24”, Elena Visentin (Atl. Sandro Calvesi) ha corso in 4h51’32”, Fabio Alessio Zanardi in 5h18’51”, Jean-Pierre Charles in 5h24’49”.