Tor des Géants e Tot Dret, tornano i pettorali solidali ed ecoambientali

I pettorali a disposizione per il Tor des Géants sono venti, a 2000 euro l’uno, e altrettanti per il Tot Dret, a 1000 euro l’uno. A questi se ne aggiungono quest’anno altri cinque per ognuna delle due gare, chiamati “ECO pettorali”.
Partenza Tor des Géants 2017
Sport

E’ aperta da oggi alle ore 12 la vendita dei “pettorali solidali” del Tor des Géants e del Tot Dret. Una parte del ricavato anche quest’anno sarà suddiviso in due parti. Una andrà a Free to Run, il progetto varato dalla runner canadese Stephanie Case – impegnata nella sua attività per l’Onu – che consentirà la partecipazione al Tor di cinque atlete provenienti da Paesi in guerra. L’altra andrà alla Fondazione Tettamanti, di Monza, da tempo in prima linea nella ricerca sulle leucemie infantili. Sport e salute avranno dunque il determinante sostegno di atleti particolarmente generosi e solidali.

I pettorali a disposizione per il Tor des Géants sono venti, a 2000 euro l’uno, e altrettanti per il Tot Dret, a 1000 euro l’uno.

A questi se ne aggiungono quest’anno altri cinque per ognuna delle due gare, chiamati “ECO pettorali”. Il ricavato servirà a sostenere un nuovo progetto di gestione ambientale degli eventi organizzati da VDA Trailers, con particolare riferimento alla minimizzazione dei rifiuti e alla realizzazione della raccolta differenziata in tutte le aree interessate dalle manifestazioni, e al contenimento delle emissioni attraverso una gestione sostenibile dei trasporti e dell’energia. Progetto varato insieme ad ERICA, società piemontese attiva a livello internazionale sul piano della ricerca, formazione e comunicazione ambientale, già partner del Tor e presente anche in altre manifestazioni sportive internazionali come il Giro d’Italia. Per rendere attivo il progetto sarà presto istituita una Commissione Ambiente tra VDA Trailers, ERICA e Istituzioni territoriali della Valle.

Per acquistare i pettorali solidali e quelli ECO: www.100x100trail.com

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte