Tor des Géants, il ricavato dei pettorali solidali andrà al fondo “Valle d’Aosta per l’Ucraina”
“E’ sempre bello quando due mondi s’incontrano”, commenta il Presidente della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Pietro Passerin d’Entrèves. “In questo caso quello del Terzo settore e quello dello sport. Alla fine, è un po’ il contrario della guerra. È un messaggio di solidarietà: uniti assieme per una raccolta fondi che vuole essere concreta e mirata. Una raccolta che parte dalle nostre montagne, ma che è attenta a ciò che accade in un mondo sempre più interconnesso, anche nelle ricadute drammatiche delle crisi umanitarie”.
Il ricavato dei 20 pettorali solidali TOR130 – Tot Dret saranno invece devoluti a LND Famiglie Italiane ONLUS, realtà nata nel 2011 e impegnata nella lotta contro la sindrome di Lesch-nyhan, una rarissima malattia che colpisce i bambini, impedendo loro di agire, camminare e muoversi liberamente. LND è sempre presente alla partenza del TOR con “I maratonabili”, iniziativa nata per vincere una sfida più importante di qualunque competizione, ovvero consentire a ragazzi diversamente abili di vivere appieno le emozioni e il divertimento proprie di un evento sportivo.
I 10 pettorali ambientali previsti per il TOR330 – Tor des Géants®, infine, andranno a sostenere il progetto EcoloTOR, a sostegno di tutte le attività di riduzione dell’impatto ambientale del TORX®, dal risparmio energetico alla raccolta dei rifiuti, affiancata da un’azione continua di ricerca e analisi sul territorio valdostano, nei giorni di gara. Attività già messe in campo in passato e previste dalla Carta di Courmayeur per gli eventi sportivi a basso impatto ambientale, di cui VDA Trailers è ideatrice e firmataria insieme al Ministero dell’Ambiente.