Tor des Géants, la Regione replica a Vda Trailers. “Il nostro comportamento è stato sempre corretto”

Sui tentativi di boicottaggio la Regione spiega come: "Il Sindaco di Cogne ha dato disponibilità a trovare strutture alternative" mentre il diniego delle frequenze di Protezione civile non è un fatto arbitrario ma basato su norme di legge".
Bandierina Tor des Géants, foto di Romuald Desandré
Sport

Conclusa la lite nelle aule del tribunale la querelle fra Tor des Géants e 4K torna ad alimentarsi a suon di dichiarazioni stampa. Dopo le precisazioni di ieri di Vda Trailers sull’ordinanza del 27 luglio del Tribunale delle Imprese, arrivano oggi quelle della Regione. 

"La Regione ha sempre mantenuto un comportamento corretto, fornendo una lettura veritiera dei provvedimenti giudiziari emessi dai vari organi, all’esito di contenziosi promossi da VDA Trailers, al solo scopo di impedire lo svolgimento di una gara concorrente che, come chiaramente affermato in sede giudiziaria, non costituisce né atto illegittimo, né atto concorrenzialmente illecito" spiega l’Amministrazione regionale. 

Sui tentativi di boicottaggio messi in luce nell’ordinanza e richiamati nella nota da Vda Trailers, la Regione spiega come: "Il Sindaco di Cogne, che assume le proprie decisioni in piena autonomia, non ha affatto impedito l’utilizzo delle basi vita, offrendo invece, come si è invece potuto appurare in seguito e documentare in sede di giudizio, piena disponibilità a VDA Trailers per il reperimento di strutture alternative e dialogando in più occasioni con la sig.ra Nicoletti". E sul “diniego” della Protezione civile, l’Amministrazione spiega che "non è affatto arbitrario, essendo basato su norme di legge ben precise che vietano alle Regioni, che non siano co-organizzatrici dell’evento, di cedere a terzi le frequenze radio dedicate: divieti tutti espressamente indicati nella lettera di risposta a VDA Trailers e mai da questa contestati o anche solo messi in dubbio nelle competenti sedi".

Infine sulla questione del marchio la Regione spiega di voler "proseguire nelle azioni concernenti la titolarità del marchio Tor des Géants che, come correttamente affermato dai giudici che si sono finora pronunciati, necessita, per complessità, di un ulteriore giudizio di merito che, sin d’ora, la Regione si riserva di promuovere a chiarimento definitivo di tutta la vicenda".

 

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