Dalle Alpi all’Himalaya, un weekend di successi per le trail runners valdostane, con Francesca Canepa e Marina Cugnetto a sbaragliare la concorrenza.
In India Canepa continua il suo percorso trionfale nel circuito One Hundred (che, dopo la tappa nel Regno Unito di fine agosto, vivrà il suo gran finale a novembre Nova Trento, in Brasile, con i Mondiali) con la vittoria nella 100 miglia del Ladakh – Trail to Heaven, un viaggio nell’Himalaya da 158 km con 6242 metri di dislivello, che la valdostana ha vinto in 37 ore e 32 minuti.
A Grosio, nell’Alta Valtellina, Marina Cugnetto ha sfoderato una grande prestazione nella 70 km (5000 metri di dislivello) del Valgrosina Trail, chiudendo al quinto posto assoluto in 9h46’01” (la vittoria è andata ad un volto noto in Valle d’Aosta, Simone Corsini, con il tempo di 8h48’29”), lasciando dietro di sé di quasi un quarto d’ora Giulia Saggin (10h00’56”) e quasi due ore Sara Patricia Andreotta (11h41’55”).

In Svizzera era tempo anche della mitica Sierre-Zinal, una delle grandi classiche della corsa in montagna che negli anni ha visto protagonisti anche i nostri top runners Xavier Chevrier, Nadir Maguet e Henri Aymonod. Quest’anno il primo dei valdostani è Nicolas Statti, che ha coperto i 31 km con 2150 metri di dislivello in 3h21’37” chiudendo al 157° posto, seguito dal compaesano fénisard Christian Voyat, 388° in 3h56’56”, e da Albert Dupont, 712° in 4h29’45”. La classifica assoluta è stata un dominio keniota, con Philemon Ombogo Kiriago ad imporsi in 2h28’31” su Patrick Kipngeno in 2h29’08” e Michael Selelo Saoli in 2h29’14”. Nella femminile Katie Schide, terza in 2h58’30”, è l’unica non-keniota di giornata, vista la vittoria di Joyline Chepngeno in 2h54’49” ed il secondo posto di Caroline Kimutai in 2h55’31”.