Tutto pronto per La Montblanc, granfondo di ciclismo sul tetto d’Europa

Gli spettacolari tracciati della gara valdostana hanno subìto poche variazioni rispetto all'edizione 2013. Migliorata ulteriormente la sicurezza. La granfondo scalerà la salita di Les Combes da Champange, la mediofondo raggiungerà Courmayeur dal Verrand.
Granfondo La Montblanc
Sport

E’ iniziato il conto alla rovescia per “La Montblanc”, la granfondo di ciclismo sul “tetto d’Europa”, che si svolgerà domani, domenica 20 luglio. La prova prenderà il via alle ore 7 da Courmayeur, con i partecipanti che potranno scegliere tra due percorsi: la granfondo, da 133 chilometri e 3214 metri di dislivello, e la mediofondo, da 93 chilometri e 1640 metri di dislivello.

Entrambi i tracciati garantiranno a tutti una fantastica pedalata tra le bellezze paesaggistiche della Valdigne, ai piedi del massiccio del Monte Bianco. Dopo l’attraversamento di Courmayeur gli atleti affronteranno immediatamente una breve ascesa che allungherà il gruppo, per poi tuffarsi verso il fondovalle con un lungo falsopiano in discesa che, al chilometro 27, porterà a imboccare la salita di Saint-Nicolas. La prima asperità misurerà 15 chilometri in tutto, con la prima e l’ultima parte più impegnative intervallate da un breve tratto di respiro, e la discesa seguente condurrà ad Aosta. Dopo la breve salita di Saint Maurice (circa 4 chilometri) la gara prenderà la direzione di Champagne, dove i due percorsi si divideranno.

La granfondo, con 9 chilometri di salita alla pendenza media del 6%, salirà verso i 1200 metri di Les Combes d’Introd, la località dove Papa Giovanni Paolo II era solito trascorrere il suo soggiorno estivo, mentre la mediofondo proseguirà verso Arvier. La granfondo si ricongiungerà alka mediofondo al termine della diescesa, con i due percorsi che proseguiranno poi verso La Salle e Morgex, dove si separeranno nuovamente.

Da lì la granfondo ritornerà verso Ruine e andrà a inerpicarsi sulle dure rampe del Colle San Carlo, la mitica salita resa famosa dal passaggio della 13a tappa del Giro d’Italia del 2006 e che, con i suoi 10 chilometri alla pendenza media del 10%, metterà a dura prova anche i migliori scalatori. La mediofondo invece imboccherà la via di Courmayeur, transitando nel finale dal Verrand al pari della granfondo che scenderà quindi dal Colle San Carlo verso Pré Saint Didier e guadagnerà quindi il traguardo a Courmayeur.

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