Una giornata di iniziative all’aria aperta per festeggiare i trionfi di Federica Brignone
Gonfiabili e stand enogastronomici sono solo alcune delle attrazioni che nella mattinata e nel pomeriggio di ieri, 15 maggio, si sono concentrate nel parco della Maison Gerbollier. Ma l’attenzione dei presenti è rivolta da tutt’altra parte. Al centro di un palco allestito per l’occasione, campeggiano 4 globi di cristallo, le 4 Coppe del Mondo di sci ottenute da Federica Brignone nel corso della sua carriera. La festa è in suo onore, e le persone accorse all’evento per congratularsi con “Fede” per i risultati ottenuti nella stagione 2021/2022 sono tantissime.
Tra queste, spiccano soprattutto leggende del “circo bianco” come Gustavo Thöni, Paolo De Chiesa, Giuliano Razzoli, Claudia Giordani, Piero Gros, Debora Compagnoni, e ovviamente Maria Rosa Quario, madre di Federica Brignone, prime persone della giornata a salire sul palco per congratularsi con la campionessa olimpionica. Ma le personalità del mondo dello sport giunte a La Salle per l’occasione non si limitano al mondo dello sci. Infatti, a presiedere all’evento ci sono anche Eddy Ottoz, ex ostacolista e campione olimpico iridato alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968 e Daniel Gisiger, ex ciclista vincitore di 2 tappe del Giro d’Italia.
Ma dietro ogni campionessa, c’è sempre un grande gruppo. Infatti, dopo le personalità sportive, è stato il team di Federica Brignone a salire sul palco. Oltre a Davide Brignone, fratello e tecnico della campionessa, hanno preso parte alla manifestazione Gigi De Vizzi, fisioterapista, Marcello Tavola, ex preparatore atletico, Daniele Brignone, padre della sciatrice, Mauro Sbardelotto, skiman ufficiale di Federica, Roberto Greco, il mental coach, Valeria Dalla Libera, “guru” personale della Brignone, Giulia e Daniela Mancini, curatrici dell’immagine della campionessa del mondo di super gigante. “È una macchina da guerra e una grande lavoratrice” ha sottolineato Roberto Greco, parlando dei pregi mentali di Federica Brignone.
Ma questo non è un punto di arrivo per l’italiana più vincente della storia della Coppa del Mondo di sci, infatti, lei stessa ha dichiarato: ”Ho ancora voglia di competere, di mettermi in gioco, non ho un sogno in particolare ma ho voglia di misurarmi e di vedere cosa ancora cosa riesco a fare nella mia carriera.”