Una bellissima ed avvincente partita ha scaldato il pubblico del Pala Miozzi nel primo incontro del 2017, penultima giornata del girone d’andata. L’Eteila ospita il Ghemme, capolista incontrastata del girone a punteggio pieno, con undici vittorie in altrettante partite giocate. La squadra di Fristachi è in formazione d’emergenza, dovendo fare a meno per un lungo periodo di tre pedine importanti come Rossi (rottura del crociato), Citti (rottura dei legamenti della caviglia) e Gasperin (sospetta rottura del menisco). Fondamentale, quindi, l’apporto di quei giocatori che hanno avuto meno occasioni di potersi mettere in mostra durante l’anno.
L’avvio di gara è favorevole agli ospiti, che riescono a prendere sei punti di vantaggio alla fine del primo quarto (19-13). L’Eteila, che concede a volte troppo in fase difensiva, non riuscendo a contrastare alcune azioni ben confezionate dagli avversari sotto canestro, è però grintosa sui portatori di palla e attacca bene in maniera corale. A metà del secondo quarto lo Chez Drink si riporta a meno due e inizia così un’altra partita, combattuta punto a punto: si va al riposo sul 32-30 per il Ghemme. Nel terzo quarto i padroni di casa pareggiano e vanno addirittura in vantaggio dopo tre minuti, mettendo in grossa difficoltà gli avversari e obbligandoli a spendere il quinto fallo già dopo quattro minuti. L’incontro rimane in pareggio fino all’ultimo, quando un tiro da tre del Ghemme sposta gli equilibri (49-46). Nell’ultimo quarto, la coppia arbitrale si mette in luce per una decisione discutibile, sanzionando Maglione (tra i migliori dei suoi) con un doppio fallo tecnico e mandandolo anzitempo negli spogliatoi. L’Eteila accusa il colpo e, complici tre “bombe” degli ospiti nel giro di poco, si porta addirittura a meno undici. La squadra di Fristachi però, sostenuta dal suo pubblico, recupera coraggio e cattiveria e tiene in scacco il Ghemme, lontano solo un punto a venti secondi dalla fine. A sette secondi, la palla che potrebbe realizzare il miracolo: sul 68 a 65 per gli avversari, Di Leo guadagna un fallo mentre sta concludendo a canestro, ma il suo tiro finisce sul ferro e sfuma una potenziale azione da tre punti che avrebbe portato le due squadre sul pareggio. Un tiro libero per parte fissa il punteggio finale sul 69-66 per gli ospiti.
Ottima partita per l’Eteila, dunque, che può rammaricarsi per alcuni episodi sfavorevoli e per non aver avuto la formazione al completo, anche se gran parte del merito per la prestazione odierna va a quei giocatori meno utilizzati. A fare la differenza è stata soprattutto la precisione del Ghemme soprattutto nei tiri da fuori e nei tiri liberi, che hanno garantito agli ospiti molti dei punti realizzati in quest’incontro.
Tabellino:
ETEILA AOSTA: Plati 3, Albanese 3, Vinci 13, Bicciato ne, Frassy 22, Vaudan , Maglione 16, De Leo 4, Capriglione, Charles 5. All.: Fristachi
GHEMME: Sacco 24, Cantone 13, Leone, Santarossa 9, Sebastiani 2, Pozzi 4, Airaghi 5, Zanoli 9, Canova 2, Martelli 1, Tartaglia. All.: Milanesi
La classifica:
Nuova Pall. Ghemme 22 punti; Basket San Maurizio Jacks, Chivasso Castelrosso e Sagrantino Rivoli 16 punti; Eteila Aosta e Pall. Montalto Dora 12 punti; Basket Galliate e Victoria Pall. Torino 10 punti; Cestistica Domodossola e B.E.A. Chieri* 8 punti; In Contro BK Gravellona 6 punti; G.S.R. San Giacomo e Amici S. Mauro Torinese 4 punti.
(* una partita in più)
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DE Leo, non DI Leo….Per amor di precisione