Firme prestigiose sulla 38ª edizione di Vivicittà, corsa ieri, domenica 2 aprile, in 30 città italiane. Ad Aosta si sono imposti Xavier Chevrier e Irene Glarey su un totale di 76 partenti.
Chevrier, che avrebbe dovuto essere a Berlino ma è stato reduce da cure antibiotiche che lo hanno debilitato, ha concluso la prova competitiva da 10 km in 30’16”, facendo registrare il 5° tempo a livello nazionale. Dietro di lui un’altra stella, Henri Aymonod, secondo in 31’12”, con Mikael Mongiovetto a chiudere il podio in 32’22”. Nella top ten anche Davide Bajo (32’38”), Alessandro Benati (33’39”), Arturo Rosaire (35’04”), Jerome Rey (36’32”), Savino Quendoz (36’40”), Niccolò Giovanetto (36’55”) e Mauro Viérin (37’14”).
Tra le donne la vittoria è andata a Irene Glarey (19ª assoluta) in 38’59”, con 3” di vantaggio su Roberta Cunéaz e 1’29” su Elisa Vitton Mea. Premiate anche Valérie Désandré (41’34”), Alessandra Vayr Piova (42’41”), Valentina Andriolo (42’46”), Elena Gagliardi (43’35”), Michela Vigna Ton (44’12”), Martina Sommariva (45’11”) e Sara Trova (47’17”).