Un inizio di stagione all’insegna dello sci per tutti. Da lunedì 9 a mercoledì 11 dicembre, la pista di fondo del lago Gover di Gressoney-Saint-Jean, nella valle del Lys, ospiterà la prima mini-settimana dell’inclusività. L’iniziativa – organizzata dalla scuola sci di fondo Gressoney e dal Comune, insieme a una rete di sponsor – porterà in pista 35 persone, tra ragazzi con disabilità, le loro famiglie e gli accompagnatori, seguiti dai maestri di sci appositamente formati.
“L’idea è nata l’anno scorso dopo che alcuni di noi hanno seguito i corsi proposti dalla Regione per l’insegnamento alle persone con disabilità – spiega la direttrice della scuola sci di fondo di Gressoney-Saint-Jean, Camilla Laurent -. Lo scorso inverno, grazie alle giornate dedicate allo sci per le persone con disabilità organizzate dalla Cva abbiamo avuto l’opportunità di metterci in contatto con questi ragazzi che ti danno davvero tanto e poi quest’estate, con il supporto della mamma di uno dei ragazzi che parteciperà all’iniziativa, abbiamo deciso di organizzare qualcosa ispirandoci ad altre settimane simili che vengono organizzate in altre parti d’Italia”.
Durante la tre giorni sulla neve ai piedi del Monte Rosa, i partecipanti si divideranno tra le lezioni di sci di fondo, le passeggiate sulle ciaspole e qualche nozione di soccorso in montagna. “Uno dei nostri maestri di sci, Renzo Squinobal, che è anche guida alpina, ci insegnerà a legarci in cordata e a utilizzare l’Artva in caso di valanga”, spiega Laurent. Che aggiunge: “La parte più difficile è stata trovare le risorse economiche per finanziare il progetto perché ci tenevamo a proporre dei prezzi vantaggiosi (150 euro a persona il costo complessivo ndr) per permettere a tutti di partecipare”. Tutto ciò è stato possibile grazie a un contributo straordinario del Comune e al sostegno di alcune attività del posto – l’hotel Villa Belvedere, lo Chalet Monterosa e Alpenzu – oltre alla collaborazione della Pro Loco che offrirà la merenda al termine di pomeriggi di sci.
La mini-settimana dell’inclusività si aggiunge all’inaugurazione, lo scorso marzo, del prefabbricato in legno vicino alla pista di sci di fondo del lago Gover che ospita bagni e spogliatoi accessibili anche alle persone con disabilità. La struttura è stata finanziata dal progetto regionale “Lo sci per tutte le abilità”, con fondi statali, regionali e comunali per un importo complessivo di oltre 200.000 euro. I riscontri sono positivi.
“Questa struttura con i suoi servizi ha permesso una frequentazione maggiore della nostra località e ci ha reso ancora più consapevoli di quante siano le persone che necessitano di determinati servizi per poter apprezzare appieno tutto quello che il nostro magnifico territorio può offrire”, spiega il sindaco, Mattia Alliod. Che aggiunge: “Far crescere Gressoney-Saint-Jean come destinazione turistica accessibile a tutti è sicuramente un obbiettivo a noi molto caro su cui stiamo investendo tanto. Proprio in questi giorni stiamo lavorando ad un nuovo progetto regionale sul turismo inclusivo e accessibile in continuità con quanto già realizzato nella zona del lago Gover”.
Per il sindaco, “oltre alle infrastrutture e all’abbattimento delle barriere architettoniche è fondamentale avere professionalità adeguatamente formate e specializzate. Il territorio ha dato un ottima risposta attraverso le guide alpine e i maestri di sci di nordico”. E conclude: “Come amministrazione comunale abbiamo patrocinato volentieri la mini-settimana dell’inclusività. Speriamo sia la prima di una lunga serie”.
Una risposta
Bravi, bravissimi.
Anche di più.
Sono felice e commosso.
Da 8 sono sulla sedia a rotelle.
E da 6 anni pratico Sci di fondo proprio a Gressoney Saint Jean. Splendida località dove vado in vacanza da una vita.
Mi permetto di dire che forse sono stato il primo, insieme ad una ragazzina del posto.
Questi splendidi e bravissimi maestri mi hanno fatto riscoprire la gioia di sciare e di vivere la neve e la montagna.
Applausi a Gressoney