Ammonta in totale a 3.903.815,31 euro il finanziamento assegnato dallo Stato alla Monterosa spa per la realizzazione di un nuovo impianto di innevamento a Champorcher. L’azienda valdostana ha ottenuto, sul totale delle 72 domande presentate e delle 40 iniziative aggiudicatarie, il 16º posto (53 punti) nella graduatoria stilata dal ministero del Turismo nell’ambito del bando per “l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale”, del valore totale di 147.787.525,76 euro.
“Siamo soddisfatti del nostro progetto di riqualificazione della stazione sciistica di Champorcher, che ha saputo convincere anche lo Stato e collocarsi nella parte medio-alta della classifica – commenta il presidente della Monterosa spa, Giorgio Munari -. Crediamo che questo possa rappresentare una buona occasione per tutta la Valle d’Aosta e non posso che ringraziare i collaboratori dei nostri uffici per l’impegno dimostrato nel presentare al meglio la nostra candidatura”.
Alla società valdostana non resta ora che attendere delucidazioni da parte del ministero del Turismo circa modalità e tempistiche dell’erogazione del fondo nonché dello svolgimento degli interventi.
“Prevediamo di iniziare i lavori già dal prossimo anno grazie alla parte di soldi avuta quest’anno e in attesa della seconda tranche che avremo invece nel 2024 – prosegue Munari -. Entro il 2026 dovremmo poter concludere la costruzione di un piccolo lago, alcune sale pompe, tubi e cannoni che permettano di potenziare l’innevamento di per sé scarso di Champorcher”.
A precedere la Monterosa spa nelle prime tre posizioni della graduatoria statale figurano Sestrières (65 punti, 10 milioni di euro), Limone Piemonte (65 punti, 209 milioni di euro circa) e Marmolada (62 punti, 952 milioni di euro circa); con 10 milioni di euro, la controparte piemontese del comprensorio nostrano, la Monterosa Spa 2000, prevede di riqualificare la stazione sciistica di Mera.
Dalla Regione 10,6 milioni di euro per interventi sui comprensori
Anche la Regione ha stanziato per il prossimo triennio 2023/2025 un totale di 10.642.021,61 euro a favore dello sviluppo dello sci di discesa; mentre 1.854.068,75 euro sono stati erogati già nel 2023, nel 2024 e nel 2025 sono previsti investimenti rispettivi di 5.145.931,25 euro e 1.394.550 euro.
Più nello specifico, nella sezione “Realizzazione, miglioramento qualitativo, rinnovo tecnologico di impianti funiviari” la Pila spa ha ottenuto 370 mila euro destinati alla sostituzione della fune portante sinistra funivia Gorraz-Grand Grimod e il Comune di Saint-Vincent ha ottenuto 1.713.421,63 euro destinati alla seggiovia Tête de Comagne, alla sciovia Pian delle Schegge e alla funicolare. Le stesse Monterosa spa e Pila spa potranno beneficiare la prima di 515 mila euro e la seconda di 440 mila euro per l’acquisto di nuovi veicoli battipista; quest’ultima avrà a disposizione ulteriori 142.526,80 euro per la risoluzione di situazioni di pericolo e la messa in sicurezza delle reti di protezione dell’impianto di Crevacol.
Nella categoria “Installazione di sistemi di innevamento artificiale a bassa priorità” la Pila spa avrà 821.543,65 euro per il completamento della sala compressori Leissé, mentre la Cervino spa sarà fornirà di 617 mila euro per comperare nuovi generatori di neve per Chamois e Torgnon nonché per il rinnovo tecnologico della pista 6 della seconda località. Ulteriori 548.697,55 saranno utilizzati dalla Monterosa spa per l’ampliamento e l’adeguamento prezzi dello snow park di Sonne, così come ulteriori 7.215.177,06 saranno utilizzati dalla Pila spa per l’aggiornamento di spesa della tele cabina Pila-Couis e per implementare l’attrezzatura ludico-sportiva del parco giochi di Flassin.
Sono state poi rinviate cinque iniziative presentate dalla Cervino spa dal costo complessivo di 2.894.000 euro, tra cui la manutenzione del Lago Lod-Teppa (385 mila euro), la riconversione della stazione di Chamois con creazione di slittovia e family park (1,6 milioni di euro circa), la manutenzione della seggiovia Plan Porion-Fenêtre, l’installazione di un nuovo ascensore e il potenziamento del sistema di innevamento di alcuni tracciati.