Anche in Valle cordoglio e dolore per la morte del chirurgo Stefano Papandrea

Ortopedico e traumatologo, 57 anni, era arrivato nella nostra regione nel 2001, dove aveva mosso i primi passi professionali all’ospedale “Parini” di Aosta, lavorando poi in altre strutture. Lo ricordano in tanti, tra colleghi e pazienti.
Stefano Papandrea
En souvenir

Sono molti in Valle d’Aosta, tra colleghi e pazienti, a ricordare il dottore Stefano Papandrea, deceduto oggi, giovedì 6 aprile, per le conseguenze di un incidente occorsogli alcuni giorni fa in Sicilia, sua terra d’origine. Specializzatosi in ortopedia e traumatologia, dopo la laurea in medicina conseguita nel 1993 era arrivato nella nostra regione a fine 2001, dove si era iscritto all’albo dei chirurghi di Aosta e aveva lavorato per diversi anni all’ospedale “Parini”, muovendo i primi passi professionali, e poi in diverse strutture della regione.

Oltre al nosocomio regionale, il dottor Papandrea – 57 anni compiuti ieri – aveva operato, esperto in chirurgia della spalla, dell’anca, ginocchio e piede, all’“Istituto Clinico Valdostano” di Saint-Pierre e quale direttore sanitario del Centro di fisioterapia e riabilitazione “SDM” di Quart. La sua carriera lo aveva portato anche in Piemonte, dove si era recentemente trasferito, tra l’altro agli ospedali “Koelliker” e “Humanitas Gradenigo” di Torino, o in centri sanitari della città di Bra e Omegna.

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