Si svolgeranno oggi, giovedì 8 giugno, alle ore 14.30 nella chiesa di Etroubles i funerali di Lino Jordan, 79 anni. L’uomo, morto martedì scorso 6 giugno, aveva preso parte a ben sei edizioni dei Mondiali e a due Olimpiadi, a Sapporo nel 1972 e a Innsbruck nel 1976. In Austria aveva riportato i migliori risultati, chiudendo settimo nell’individuale e sesto nella staffetta assieme a Willy Bertin, Pierantonio Clementi e Luigi Weis. Dieci le medaglie, di cui tre ori, conquistate da Lino Jordan invece ai Campionati italiani.
A esprimere cordoglio per la scomparsa dell’uomo è, a nome di tutta la Giunta regionale, il Presidente della Regione Renzo Testolin e l’Assessore al Turismo, Sport e Commercio Giulio Grosjacques. “Con la scomparsa di Jordan la Valle d’Aosta – scrivevano Testolin e Grosjacques – perde non solo un grande atleta, ma anche un valdostano che ha dato lustro alla sua comunità, conosciuto nella regione anche per le sue doti di rabeilleur”. Jordan, nato a Saint-Rhémy-en-Bosses è stato anche un allevatore, grande appassionato del mondo delle batailles de reines e degli sport popolari, lascia la moglie Luciana e i due figli Ivan e Lorena.
Il ricordo in Consiglio regionale
All’indomani della scomparsa, a ricordare Lino Jordan sono stati in diversi in Consiglio Valle, a cominciare dall’amico Aurelio Marguerettaz.
“Abbiamo tutti potuto apprezzare le sue doti come rabailleur. Voglio ricordare la grande umanità di questa persona. Nel borgo di Etroubles trovavamo tantissime persone, italiani e svizzeri, che venivano a farsi curare. Una vecchia tradizione, qualcuno può avere dei dubbi, noi vedevamo delle persone che arrivavano zoppicando e andavano via camminando normalmente. Il tutto veniva fatto con grande umanità e senza profitto. Perdo un grande amico. Ho girato la Valle d’Aosta con lui e ho sempre trovato ovunque persone che lo accoglievano come un fratello”. Ad unirsi al ricordo dell’uomo anche Corrado Jordan – “ La nostra vallata perde una figura importante, ha lasciato un impronta robusta” – e Claudio Restano – “Era uno di noi e orgogliosamente valdostano” –
A unirsi ai tanti messaggi di cordoglio anche la Fisi, con il presidente Flavio Roda, e l’Asiva Marco Mosso. Jordan era stato tra l’altro membro della Commissione Biathlon del Comitato Asiva dal 1988 al 1990, oltre allenatore della squadra nazionale ‘B’ dal 1981 al 1984.