La nuova Skoda Scala, una cross – over con spunti da sedan
Il mercato dell’automobile si sta rapidamente evolvendo, sotto molti punti di vista. Due, in particolare, ci interessano nel caso di specie. Primo. Il divario tradizionale tra Case premium e Marche che potremmo definire più accessibili – e quindi sobrie e essenziali – è sempre meno marcato, soprattutto per la crescita di queste ultime, che tocca un po’ tutti gli elementi: design, motoristica, aerodinamica, meccanica, sicurezza. Secondo. La contaminazione ricercata e sviluppata dai designer rende evanescente la distinzione classica, perdurante direi dall’invenzione dell’automobile, tra sedan (berlina), station wagon (un tempo definita familiare), sportiva.
Compendia questi aspetti la nuova Skoda Scala. Il nome, infatti, sta a significare proprio l’elevazione del marchio riguardo a contenuti e ambizioni. Ufficialmente è una berlina, ma personalmente fatico a darle una precisa identità. A mio parere è una cross – over con spunti da sedan. La contaminazione cui accennavo fa sì che la ricerca di una definizione poco importi e diventi un esercizio teorico, quasi accademico. L’impatto visivo è catturato da forme scolpite, linee tese, elementi che indulgono ad una cauta aggressività (perdonate l’ossimoro, ma rende l’idea) come la calandra sviluppata in verticale e le prese d’aria sottostanti.
I cerchi in lega fino a 18” completano un look che, in sintesi, si può ritenere sobrio ma con una certa personalità. Le dimensioni sono contenute (lunghezza 4.36 m, larghezza 1.99 m agli specchietti, altezza 1.47 m) e conferiscono agilità e maneggevolezza (la Scala condivide il pianale con la Volskwagen Polo). Gli interni sono spaziosi, compreso il bagagliaio, e realizzati con materiali di buona fattura. Molto pratico il cruscotto digitale da 10”2, intuitivo e completo. Una eSim consente alla vettura di essere sempre connessa. Sul versante sicurezza, diversi i dispositivi di aiuto alla guida. Il Drive Activity Assistant, che rileva la stanchezza del conducente, la frenata in automatico con riconoscimento del pedone, il Lane Assistant per il mantenimento della corsia, l’Active Cruise Control. Capitolo propulsori. Due i benzina. Il tre cilindri 1.0 TSI da 115 cavalli raggiunge una velocità massima di 204 km/h con un’accelerazione discreta da 0 a 100 km/h pari a 9”8. Decisamente interessanti le prestazioni del quattro cilindri 1.5 TSI da 150 cavalli: velocità massima 220 km/h, coppia 250 Nm, accelerazione 0/100 in 8”2. Il diesel è il 1.6 TDI spinto da 115 cavalli, per una velocità massima di 201 km/h, coppia di 250 Nm e accelerazione 0/100 in 10”3, proposto con cambio automatico a sette marce o manuale a sei rapporti. Nel prossimo autunno vedrà la luce la versione a metano da 90 cavalli.
Tre gli allestimenti: Ambition, Style, Sport. Prezzi a partire da euro 19.960.