Le Bubble Cars stanno riscuotendo un buon successo, negli ultimi tempi. Abbiamo già trattato della Fiat Topolino, potremmo citare la Citroën Ami e la Renault Twizy. Praticità, divieti di accesso ad aree urbane per le auto equipaggiate con motore endotermico, maneggevolezza e parcheggi agevoli sono i loro punti forti.
L’idea primigenia, è il caso di ricordarlo, fu del lombardo Renzo Rivolta, che, nato come imprenditore del settore degli impianti industriali, ebbe la geniale intuizione della Isetta, la piccola della sua “Iso”. Siamo nel 1953. La sua intuizione non fu premiata dal mercato, che invece apprezzò l’evoluzione targata BMW.
Degna discendente della Isetta, che si qualificava, tra l’altro, per il cofano anteriore che faceva da portiera, è la Microlino, che ora presenta la versione Lite. Microlino è un marchio elvetico, nato in collaborazione con l’Università di Zurigo, ma la produzione avviene a La Loggia, in uno stabilimento che cura l’intera lavorazione, dalle lamiere alla realizzazione finale, con il 65% di componenti italiane.
Dopo un anno dall’esordio in Italia, la Casa propone il modello “Lite”, di categoria “L6e” – quadricicli leggeri – e quindi adatta dai quattordici anni in su. Le linee ricordano la “Isetta”, con il must dei proiettori anteriori situati lateralmente, circondati da motivi di colore arancione che appaiono come occhi della vettura, senza dimenticare l’originale cornice del finestrino.
La carrozzeria prevede due tinte: “Venice Blue” e “Berlin Anthracite”. Le dimensioni sono proprie di una Bubble Car, con la lunghezza che conta due metri e mezzo, neanche un metro e mezzo di larghezza, altezza pari a un metro e mezzo. Il peso è contenuto in 420 chilogrammi a secco, che diventano 571 e 600 a seconda della batteria da 5.5 o da 11 kWh. Più micro car di così. Per essere, ovviamente, una due posti, non è male la capienza del bagagliaio: 230 litri.
La propulsione è rigorosamente elettrica e vanta due capacità di batterie: 5.5 e 11 kWh rispettivamente, che comportano un’autonomia pari a 100 e 180 chilometri. La potenza è di 6 kW, cioè 8 cavalli, con picco di 9 kW e 12 cavalli, per una velocità massima di 45 chilometri orari. La ricarica avviene in due o quattro ore a seconda della capacità degli accumulatori. Molta attenzione è stata apprestata per il versante sicurezza: la scocca portante è in acciaio e alluminio. Prezzi da euro 12.900. Microlino è presente sul mercato anche con la categoria “L7e”, con motore sempre elettrico da 17 cavalli, per un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in soli 5 secondi, con autonomie più estese.