Quando vide la luce, cinque anni fa, T-ROC si segnalò per le sue caratteristiche innovative, per i tradizionali dettami della Casa di Wolfsburg. Eclettismo, ecco la parola d’ordine. Eclettismo nel senso che T-ROC sapeva districarsi agevolmente nel traffico urbano e poteva vantare prestazioni dignitose sulle lunghe distanze e nell’off road non estremo. Puntualmente, ecco il restyling 2022, che attualizza un modello di buon successo (un milione di unità vendute).
Un po’ in controtendenza, non viene offerta alcuna forma di elettrificazione, neppure un Mild Hybrid: scelta curiosa, in una fase storica ormai consolidata dal ridimensionamento della propulsione termica. La linea resta sobria, anche se le nervature sulle basse fiancate e sul cofano anteriore conferiscono una seppure timida idea di plasticità. La carrozzeria può essere declinata in otto colori. Le dimensioni restano da SUV medio: la lunghezza misura 4.286 metri, al di sotto della soglia fatidica dei quattro metri e mezzo, la larghezza misura poco più di 1.80 metri (1.811 per la precisione). Ciò si traduce in agilità e compattezza.
Le novità si trovano nell’abitacolo. Gli interni sono stati rivisitati attraverso l’utilizzo di materiali più morbidi; i sedili sono rivestiti in Art Velours nella versione Style e sono proposti, quale optional, in pelle con regolazione elettrica a 14 vie e funzione di riscaldamento. La strumentazione è particolarmente pratica e di facile utilizzo, tramite il volante multifunzione. I comandi sono touch, tranne il climatizzatore, l’assistente vocale è intuitivo, Android Auto e Apple CarPlay sono compatibili senza cavo.
Il display può essere declinato a 6.5”, 8” e 9.2”, proposto con il dispositivo Discover Pro. Sul versante sicurezza, l’assistenza per il mantenimento della corsia “Lane Assist” è di serie, così come il “Front Assist”, l’assistenza alla frenata di emergenza, con riconoscimento di pedoni e veicoli. Tre le motorizzazioni. Si parte dal base 1.0 litri a tre cilindri benzina, con potenza di 110 cavalli e cambio manuale a sei rapporti, con la possibilità, quale optional, del DSG automatico a sette marce.
La coppia motrice massima si attesta a 200 Nm, il che consente una ripresa discreta: l’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari avviene in 10”1. La velocità massima è di 187 chilometri orari. Interessante il dato relativo ai consumi, intorno ai 15/18 chilometri con un litro, a seconda del contesto di percorrenza. Le altre motorizzazioni sono un benzina 1.5 litri quattro cilindri da 150 cavalli e un diesel 2.0 litri quattro cilindri da 115 e 150 cavalli. La chicca è il quattro cilindri benzina da 1984 cc. da 300 cavalli, velocità massima di 250 chilometri orari e accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 4”9. Tre gli allestimenti: Life, Style, R-Line. Discretamente capiente il bagagliaio (445 litri). Prezzi da euro 26.600.