Code in autostrada, cosa succederà con la chiusura della ferrovia Aosta-Ivrea?
Spettabile redazione di AostaSera,
Vivo in Valle d’Aosta da circa un anno. Lavoro in una scuola a Ivrea e ogni giorno mi sposto in treno. Ieri, però, ho usato l’auto perché avrei dovuto sostenere la prova orale di accertamento linguistico per un concorso bandito dalla Regione Valle d’Aosta. L’orario di convocazione era le 13.30. Sono uscita da lavoro alle 12 e ho preso l’autostrada, sicura di arrivare in anticipo.
Purtroppo, mi sono imbattuta in una coda lunghissima e ho subito telefonato l’ufficio concorsi per avvisare (ho chiamato alle 12.26). Alle 12.40 ho telefonato la Società autostradale per chiedere informazioni e mi hanno detto che la coda si era creata per colpa di un camion che era andato in panne in una zona in cui c’è il cambio di carreggiata e si procedeva a senso unico alternato tra Ivrea e Quincinetto.
Una volta arrivata presso la sede dove si svolgeva l’esame, la commissione mi ha detto che non era possibile procedere con la prova, poiché hanno aspettato 17 minuti dopo l’orario di convocazione.
Ho deciso di scrivere questa email per lamentarmi della situazione disastrosa in cui versa l’autostrada Torino Ivrea Valle d’Aosta, in cui si contano tantissimi cantieri e, per colpa di un incidente, si perde un’importante possibilità.
A dicembre chiuderà la ferrovia Aosta-Ivrea e dovremmo fare affidamento solo sull’autostrada o sulla strada statale. Cosa succederà? In generale ci si lamenta della situazione delle infrastrutture del sud, ma non mi sembra che qua siamo messi meglio.
Spero che, se ci lamentiamo in tanti, qualcosa venga fatto in tempi brevi dai piani alti per migliorare la situazione di questa bella regione che mi ha accolta.
Distinti saluti.
Lettera firmata