In manette sono finiti Mattia Lombardi (23 anni) e Alex Alliod (27). Il primo è ai “domiciliari” in attesa di essere processato per direttissima, mentre l’altro – che già era sottoposto a detenzione domiciliare - è stato portato a Brissogne.
Secondo la perizia depositata in tribunale, quello trasportato da Same Koshane è un insieme di tabacco ed altre sostanze non psicotrope, riconducibile ad un preparato popolare in Afghanistan, dove il giovane aveva detto di averlo comprato.
Same Koshane, 27 anni, afghano, viaggiava a bordo di un bus diretto in Francia. La sostanza, quasi 1 chilogrammo, era nel suo bagaglio a mano. Alle analisi della Questura è risultata metanfetamina, ma lui ha parlato al giudice del “Makla Africano”.
Francesco Santise era stato portato in caserma per accertamenti. Nulla d’irregolare era emerso, ma il cane antidroga aveva reagito come nel caso di stupefacenti. Da lì il pedinamento, poi l’arresto e il recupero della droga.