Molti i cittadini, le autorità e gli sportivi valdostani che hanno sottoscritto la petizione di Coldiretti Valle d'Aosta. “Il cibo sintetico, creato in laboratorio è pericoloso per la salute umana, dannoso per l’ambiente e molto inquinante" spiegano Alessio Nicoletta ed Elio Gasco, direttore e presidente dell'associazione.
Grazie ad un importante restyling ad opera di Coldiretti Valle d'Aosta ora gli aostani avranno un luogo in cui incontrare i produttori valdostani, conoscere il loro lavoro e fare la spesa trovando cibo fresco, di stagione, e a chilometro zero. L'inaugurazione questa mattina, venerdì 18 novembre.
L’appuntamento è in programma da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre. Per consentire ai soci valdostani di partecipare al Villaggio, Coldiretti Valle d’Aosta ha organizzato trasferimenti in pullman, gratuiti, con partenza da Aosta, nella giornata di domenica 2 ottobre.
Quattro i punti - difesa dell'agricoltura di montagna, attenzione alla proliferazione della fauna selvatica, interventi sui piccoli invasi e impegno per i territori montani - contenuti in un documento inviato a tutti i candidati valdostani alle elezioni di domenica 25 settembre.
Durante un incontro è stata presentata la nuova misura del PNRR denominata “Parco agrisolare” e finalizzata a incrementare il funzionamento delle aziende agricole valdostane
Coldiretti Valle d’Aosta e Coldiretti Giovani Impresa organizzano un workshop sulle regole e i finanziamenti per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle aziende agricole. Il bando sull’agrisolare, consente l’installazione dei pannelli sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici.
“Le nostre aziende, già alle prese con i rincari delle materie prime, con le conseguenze della guerra in Ucraina e con l’instabilità del governo centrale, con questa emergenza siccità si trovano dinanzi ad una crisi economica che per molte rischia di diventare insostenibile” spiegano Alessio Nicoletta e Elio Gasco, presidente e direttore di Coldiretti VdA.
La finale regionale della Valle d'Aosta degli Oscar Green 2022, il concorso voluto e promosso da Coldiretti Giovani Impresa, è in programma giovedì 14 luglio 2022 a partire dalle ore 16. Saranno premiati i migliori progetti dei giovani agricoli che creano sviluppo e lavoro per rilanciare l’economia dei propri territori.
L'appuntamento, a Cannobio mercoledì 8 giugno, ha visto una folta delegazione dei Pensionati Coldiretti Valle d'Aosta. Il giorno prima è stato istituito un gemellaggio con la Federazione Coldiretti Novara Vco a cui hanno preso parte un gruppo di Pensionati Coldiretti e di Donne Impresa.
In una nota, l'Associazione sottolinea la necessità di velocizzare il rilascio dei nulla osta per consentire ai lavoratori extracomunitari, già ammessi all’ingresso con il decreto flussi di gennaio, di poter arrivare in Italia per lavorare nelle imprese agricole al più presto.
Grosjean, della società agricola Grosjean Vini, entra a far parte dei 20 finalisti nazionali dell’edizione 2021, su oltre mille partecipanti. È stato premiato per l’ideazione del progetto di adozione a distanza che ha consentito di adottare per 12 mesi un filare della sua vigna, seguendo passo dopo passo gli sviluppi fino alla degustazione del vino.
Sabrina Campese prende il posto di Elisa Urbano. "Il mio compito ora sarà quello di continuare ad offrire alle aziende al femminile il massimo supporto e nuove opportunità di crescita”.
A lanciare l’allarme sono Alessio Nicoletta e Elio Gasco, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta: "Le misure di aiuto straordinarie varate in questi ultimi due anni hanno dimostrato la loro efficacia, riteniamo importante la riapertura della misura sugli investimenti".
La filiera agricola valdostana al momento pare reggere il colpo meglio rispetto ad altre regioni – scrive in una nota l’associazione –, ma la situazione attuale non potrà essere sostenibile nel lungo periodo. Coldiretti chiede che i maggiori costi non gravino solo sulle spalle degli agricoltori o dei consumatori finali.
L'iniziativa è nata per dare un aiuto concreto alle famiglie più fragili e in difficoltà economica, voluta e portata avanti da Coldiretti con Campagna Amica e Filiera Italia. Nei giorni scorsi sono stati consegnati 60 cartoni per altrettante famiglie contenenti diversi tipi di prodotti "made in Italy".
Con l'approvazione della nuova Politica Agricola Comunitaria europea 2023-2027, avvenuta questo martedì 23 novembre, cambierà l'organizzazione del settore agricolo e alimentare europeo. A commentare la PAC, e le sue possibili applicazioni sul territorio valdostano Alessio Nicoletta ed Elio Gasco, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta.