In Valle d’Aosta il consumo di suolo è il minore in Italia. Ma nel 2023 si sono persi 17 ettari

A dirlo il rapporto redatto dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. La Valle d’Aosta rimane la regione con la percentuale più bassa di consumo di suolo, anche se in lievissima crescita: 2,16 per cento.
La Valle è la regione con il consumo di suolo inferiore. Ma nel 2022 ha perso 22 ettari

Il dato emerge dall’edizione 2023 del Rapporto “Il consumo di suolo in Italia”, pubblicato annualmente dall’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
Ambiente, la Valle d’Aosta è la prima regione italiana vicina all’obiettivo “Consumo di suolo 0”

A scriverlo nel suo Rapporto “Consumo di suolo in Italia” è l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca dell’ambiente, che spiega come in Italia cresca più il cemento che la popolazione. Diverso il discorso per la Valle, con soli 3 ettari di territorio impermeabilizzato nell’ultimo anno.