Si è insediato il nuovo cda della Fédération des Coopératives Valdôtaines
Il rinnovato Consiglio di amministrazione della Fédération des cooperatives valdôtaines si è insediato ieri, martedì 4 giugno. Alla presidenza è stato confermato il commercialista Davide Casola. Marino Denarier è il vicepresidente.
Sara Faraci è la nuova presidente di Legacoop Valle d’Aosta
Sara Faraci, della cooperativa Edileco, raccoglie il testimone da Umberto Fossá, in carica dal 2014. Confermata la vicepresidenza congiunta Laura Raspino di Noi & gli Altri scs e Francesco Buratti di Leone Rosso scs.
Covid-19, le cooperative in crisi nera. Da marzo perso il 50% di fatturato
Il 65% dei dipendenti usufruisce dell’ammortizzatore sociale previsto dal Fondo d’Integrazione Salariale. Ieri l’incontro in videoconferenza con l’Assessore alle Politiche del Lavoro Bertschy per cercare soluzioni.
Le cooperative sociali disdicono l’accordo integrativo. Sindacati pronti allo sciopero
Tensione alle stelle fra sindacati e cooperative. La disdetta dell’accordo integrativo graverà sulle tasche dei lavoratori per un cifra media di 200 euro al mese.
Bando Anziani, il bluff di sindaco e sindacati: 27 dipendenti a casa
Tutte e quattro le cooperative uscenti fanno sapere di non poter tenere i 18 dipendenti non assorbiti da Kcs: “Non abbiamo più spazi di ricollocamento”. Altri 9 interinali e a tempo determinato non saranno riconfermati.
Anziani: le tre cooperative ci ripensano e proseguono l’attività nella zona est di Aosta
A far cambiare idea ai responsabili delle imprese sociali, la preoccupazione per la sorte delle lavoratrici: in caso di rinuncia alla proroga e di sospensione del servizio queste sarebbero andate incontro a licenziamento certo.
I servizi agli anziani a rischio? Le tre coop si sfilano: “La responsabilità è del Comune”
L’Esprit à l’Envers, La Libellula e la Sorgente, che gestiscono in Ati, il Lotto 1 del servizio, hanno ribadito questa mattina il loro no all’ulteriore proroga richiesta dal Comune
“Il Comune di Aosta riveda il bando per i servizi anziani”
Riceviamo e pubblichiamo.
Quando l’aiuto arriva dagli “ultimi”: storie di migranti che migliorano il luogo che li ospita
Un gruppo di profughi, nel giro di un mese, ha sistemato l’arboreto di Entrebin, bisognoso di manutenzione. Altri otto coltivano un orto a Sarre: i prodotti coprono le loro esigenze alimentari e vanno, per l’eccedenza, a famiglie bisognose della zona.