Coppa del mondo di sci di fondo, venerdì il sopralluogo della FIS

Ad accogliere la delegazione sarà il nuovo comitato organizzatore Cogne Events, presieduto da Ivo Charrere, con vice Filippo Gerard e Jean Pierre Fusinaz.
Coppa del Mondo di Cogne, la minoranza va all’attacco: “Dilettantismo che continua a preoccupare”

A scriverlo è il consigliere di opposizione Giorgio Elter: “I soldi mancanti li garantirà il Comune di Cogne, con una cifra vicina ai 300000 euro che andranno a gravare per anni con taglio dei servizi primari o con aumento di tasse e tari”.
Coppa del mondo, la Giunta di Cogne: “Sottoposti alla gogna mediatica”

La Giunta comunale del paese ritorna con una nota sulla vicenda che ha tenuto bando per diversi giorni.
Coppa del Mondo, Gérard: “E’ emerso l’orgoglio della nostra comunità”

Il Presidente Adava è entrato come vice presidente nel Comitato organizzatore. “Per noi era fondamentale salvare la faccia nostra e di tutta la Regione e fare vedere che la Valle d’Aosta è in grado di organizzare questo evento”.
La Coppa del Mondo di sci di fondo resta a Cogne. Si riaccendono le speranze per La Thuile

La decisione è arrivata in una riunione pubblica, molto turbolenta, organizzata ieri sera in paese e questa mattina è stata comunicata al Presidente della Fisi, Flavio Roda. Per La Thuile impegno della Fisi.
Coppa del mondo di sci di fondo, Brusson si dice pronta

La disponibilità di Brusson, con Ayas e Challand-Saint-Victor, ad organizzare la tappa di Coppa del Mondo di sci di fondo, in programma il 16 e 17 febbraio 2019 è stata ufficializzata oggi nel corso di un incontro con l’Assessore Restano.
Coppa del Mondo di fondo, Albarello: “Brutto colpo per l’immagine della Valle d’Aosta”

Il campione olimpico punta il dito contro il ritardo nella costituzione del comitato organizzatore: “Ho partecipato ad alcune riunioni ma sono stato coinvolto solo un mese fa”. Attesa per la decisione ufficiale di Cogne e Brusson.
Cogne a un passo dall’addio alla Coppa del Mondo di fondo

La visita del presidente della FISI Flavio Roda di mercoledì sancirà l’ufficialità della decisione. Alla base dei problemi il largo divario tra entrate e costi. Si pensa a Brusson, Allera: “Pronti a collaborare con altre gestioni”.