Depositate le motivazioni con cui la Corte d’Appello di Torino ha confermato la nullità della procedura selettiva bandita dalla finanziaria regionale nel giugno 2021. In Consiglio Valle, inoltre, emersi i costi del contenzioso: oltre 60mila euro.
La Corte d’Appello di Torino ha respinto oggi, giovedì 20 ottobre, il ricorso con cui la finanziaria regionale si opponeva alla sentenza del giudice del lavoro di Aosta, che aveva “cancellato” la procedura svolta.
Depositate le motivazioni della sentenza con cui il giudice del lavoro Luca Fadda ha annullato, lo scorso 17 maggio, la procedura bandita nel 2021 per l’assunzione di un dirigente. La società valuta se ricorrere.
La sentenza sul ricorso di un partecipante, classificatosi al 2° posto, è giunta oggi, martedì 17 maggio. Il giudice Fadda ha anche dichiarato nullo il contratto di lavoro stipulato dalla società con la vincitrice.
Dalla verifica interna, di cui Aostasera ha potuto leggere l’esito, emerge una “cattiva gestione” della procedura. In particolare, rispetto ai principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità. L’azienda: eventuali repliche dopo la fine del giudizio in corso in Tribunale.