Nel 2023 Aosta ha superato il 70 per cento di raccolta differenziata

Ptr - rifiuti - immondizia - bidoni

A spiegarlo il sindaco Nuti in Consiglio. La mozione di Girardini (Renaissance) chiedeva perché la percentuale fosse ferma da tempo al 67 e se fosse possibile abbassare la Tari. Nel 2023 la percentuale è stata del 70,44. Sulla Tari: “I costi sono ridotti all’essenziale”, ha detto il Primo cittadino.

Ad Aosta la Tari è meno cara rispetto alla media italiana

A renderlo noto è l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. La Tari media pagata da una famiglia di Aosta nel 2023 è di 303 euro, in lieve salita rispetto allo scorso anno (300). La media italiana è di 320 euro. La regione più cara è la Campania (416), la provincia Catania (594).

Clean Up Tour, raccolti a Courmayeur 182 kg di rifiuti abbandonati

Clean Up Tour Courmayeur - COURTESY OF COURMAYEUR MONT BLANC

L’evento nato in collaborazione tra il Comune di Courmayeur e la Summit Foundation di domenica 2 ottobre ha visto impegnati diversi volontari nella pulizia di una parte della Val Veny. Sono stati 182 i chili di rifiuti abbandonati nelle zone limitrofe alla Dora di Veny e nei pressi di località La Zerotta.

Presentato il progetto del nuovo Centro del riuso di Aosta

A spiegarne il funzionamento e i dettagli dello Studio di fattibilità tecnico-economica del Centro del riuso che vedrà la luce in via Caduti del Lavoro, in Commissione consiliare, il dirigente comunale all’Ambiente Marco Framarin.

Per l’agevolazione della Tari ad Aosta c’è tempo fino al 30 novembre

Pattumiere - rifiuti - bidoni

L’esenzione – spiega una nota da piazza Chanoux – viene concessa alla famiglia anagrafica, rappresentata dall’intestatario dell’utenza domestica residente nel Comune di Aosta, che al momento della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica Inps abbia un Isee non superiore a 7.500 euro.

Nuovi impianti rifiuti per l’organico e i fanghi, caccia ai fondi del Pnrr

Ad oggi i rifiuti organici e i fanghi da acque reflue vengono portati fuori valle con ripercussioni ambientali ed economiche notevoli. Per i due impianti, uno di trattamento dei rifiuti organici con sezioni anaerobica ed aerobica e l’altro di trattamento e recupero dei fanghi da acque reflue, chiesti 30 mln di euro circa

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte