Approvate le disposizioni urgenti per l’agroalimentare e le imprese turistiche
Con 18 voti a favore e 17 astensioni, il Consiglio Valle ha approvato il testo di legge con le disposizioni urgenti in materia agroalimentare e per il ristoro delle spese degli immobili del settore turistico. La misura consentirà l’utilizzo del “Fondo Montagna” previsto l’anno scorso nelle misure statali a ristoro Covid.
In arrivo i ristori per i Maestri di sci, al via da lunedì le domande sulla piattaforma
Il Governo nazionale ha stanziato per la regione 3 milioni 948mila 058,76 euro, in gran parte destinati ai maestri di sci. La Giunta regionale, con delibera dell’8 settembre, ha avviato il trasferimento all’Associazione Valdostana Maestri di Sci delle risorse assegnate alla Valle d’Aosta.
“Lo Stato con noi è ingiusto e bugiardo”, lo sfogo del gestore di un B&B
A spiegarlo Daniele Pieiller, titolare di “Alpe Rebelle”, a Bionaz: “Chi è più fortunato si sta mangiando i risparmi, gli altri si stanno indebitando. I ristori corrispondono ad oggi al 5% del volume d’affari perso dalle attività. Se fossero onesti ci direbbero che non c’è nessun impegno da parte dello Stato”.
Sì dalla Conferenza dalle Regioni al protocollo per lo sci, la ripartenza è ancora incerta
Visto lo scenario sanitario in evoluzione le regioni si concentrano sull’adeguatezza dei ristori con una proposta congiunta di un fondo per gli operatori economici del settore turismo invernale a cui dovrebbero accedere aziende o lavoratori autonomi appartenenti ai codici Ateco propri del settore turistico invernale e dell’indotto che hanno subito un calo del fatturato del 33% della stagione invernale passata.
Ristori, Adava dice “no” a meccanismo di calcolo su base annua
L’Adava teme infatti che con un simile criterio di calcolo dei ristori, le imprese valdostane possano rimanerne escluse. Il fatturato infatti delle aziende locali si concentra nella stagione invernale.