L’Union Valdôtaine si prepara alle primarie indicando “la bonne direction”

Presentata la campagna d'adesione 2013.“Vogliamo dare una risposta concreta alla richiesta della collettività rispetto alla giusta direzione per uscire dalla crisi e dal momento di difficoltà generale”, ha spiegato questa mattina il presidente Ego Perron.
I primi tre manifesti classificati
Politica

Una grande bussola rossonera indica “la bonne direction”, là dove al posto del classico Nord spunta invece la sigla UV (mentre l’Est e l’Ovest sono maldestramente invertiti, ndr). Si presenta così, il manifesto creato dalla grafica Elisa Avantey e scelto per il lancio della Campagna d’adesione 2013 dell’Union Valdôtaine grazie ad un concorso d’idee. “Vogliamo dare una risposta concreta alla richiesta della collettività rispetto alla volontà di scegliere e di perseguire la giusta direzione per uscire dalla crisi e da un momento di difficoltà generale”, ha spiegato questa mattina il Presidente dell’UV, Ego Perron, presentando l’iniziativa aderendo al Movimento. “Da 70 anni ci proponiamo con lo stesso simbolo dei nostri padri fondatori – ha ricordato Perron – mantenendo fede alle nostre origini e allo stesso tempo sapendo interpretare i cambiamenti in atto”.

Nonostante le fratture più o meno recenti – la prima nel 2006 con la nascita di Alpe e quella più fresca che ha dato vita all’UVP – secondo Perron “il Mouvement gode di buona salute e lo dimostrano le tante richieste d’iscrizione pervenute nell’ultimo periodo, soprattutto tra i giovani”. Inevitabile, quindi, l’accenno alle primarie che si svolgeranno il prossimo 24 marzo: potranno votare tutti gli iscritti e i neo tesserati sotto i 25 anni. “E’ un primo passo, anche se limitato – ha continuato Perron – che senz’altro rappresenta un elemento di novità, anche in prospettiva futura, per un’eventuale apertura anche ai “simpatizzanti”. Nel frattempo, sono in via di definizione le candidature. “Le riunioni si stanno riunendo ma possiamo già anticipare che i candidati sono molti, senz’altro più dei posti disponibili. Abbiamo chiesto una valutazione supplementare nei casi in cui il candidato sia un sindaco al primo mandato, mentre per Aosta abbiamo predisposto un’attribuzione dei posti leggermente diversa, riservandone tre (su sei) alle sezioni storiche, le più grandi, sempre con lo stesso meccanismo di punteggi. La Walser, salvo sorprese (deve pronunciarsi ancora la sezione di Gaby, ndr) ha già scelto il proprio candidato, Mauro Bieler”. 

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