Scuola, Cgil contesta bozza istruzione secondaria. “Riducono le cattedre nella scuola media”

La bozza inviata venerdì ai sindacati prevede un aumento di 36 cattedre nelle superiori. Katya Foletto: "A volte abbiamo l'impressione che il disegno complessivo della riforma in Valle non sia chiaro".
Economia

36 cattedre in più nelle superiori ma si riducono quelle della scuola media, togliendo risorse. La Cgil, in una nota, svela la bozza di proposta di riordino dell’istruzione secondaria, inoltrata oggi dall’Assessorato ai sindacati. 

"Tale scelta se attuata – spiega il segretario regionale della Flc Cgil, Katya Foletto – oltre a modificare il funzionamento di un intero ordine di scuola senza alcuna adeguata riflessione pedagogico-didattica, penalizzerà fortemente quel personale precario che a prezzo di sacrifici economici e di un forte impegno ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento nella prospettiva di una futura assunzione".

Il sindacato lamenta di non aver ricevuto ancora ad oggi il piano di assunzioni. "A volte abbiamo l’impressione che il disegno complessivo non sia chiaro – dice Foletto – alcune parti della legge 107 sono in fase di applicazione, carta del docente di 500 euro e adesso il bonus premiale che verrà assegnato alle istituzioni scolastiche nel 2016, ma non c’è traccia di un proposta più generale su cui ragionare".

Infine Katya Foletto Segretario Regionale della Flc Cgil interviene sulla risoluzione, proposta da Uvp e votata all’unanimità, sulla regionalizzazione della scuola valdostana approvata nell’ultimo Consiglio regionale.  "Con un bilancio regionale così gravemente compromesso ci chiediamo come sia possibile immaginare il passaggio ad un contratto regionale di lavoro che dovrebbe prevedere risorse economiche aggiuntive per la valorizzazione della professionalità docente".

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