Il Tar della Valle d’Aosta ha accolto oggi la richiesta di sospensiva della delibera con cui il Comune di Sarre il 17 dicembre scorso ha deciso la chiusura della scuola primaria di Chesallet, dirottando le iscrizioni a Montan. La decisione sul merito del ricorso arriverà il 15 marzo quando è stata fissata la camera di consiglio.
"La delibera che era efficace è sospesa, è come se la situazione fosse nel periodo prima della delibera – spiega l’Avvocato Orlando Navarra, che ha promosso il ricorso per conto di alcuni genitori – Se domani una mamma va ora a iscrivere un bambino non gli possono dire di no". Il termine ultimo per completare, infatti, le iscrizioni alla scuola primaria è fissato al 10 di febbraio.
Considerati i presupposti di "estrema gravità" il Tar ammette quindi i ricorrenti a "presentare con riserva la domanda di iscrizione".
Il ricorso è sostenuto da alcuni genitori di Sarre e fa riferimento alla delibera di giunta comunale del 17 dicembre 2015, in merito al dimensionamento dell’istituzione scolastica nell’ambito del territorio comunale con la modificazione dei criteri per le iscrizioni ai plessi scolastici”.
In particolare, ciò che verrebbe contestato al Comune, è il fatto di non aver consultato la dirigenza della scuola stessa e l’amministrazione regionale, prima di decidere di chiudere la scuola. Secondo i ricorrenti il Comune avrebbe dovuto confrontarsi con l’istituzione scolastica e l’Unité des Communes.
