Dopo i nuovi arrivi di ieri ad Antey-Saint-André, Saint-Christophe, Aosta e Châtillon, anche Pollein e Villeneuve ospiteranno presto migranti. «Dal primo luglio arriveranno 25 ragazzi – fa sapere il sindaco di Villeneuve Bruno Jocallaz – ma ne sapremo di più dopo che martedì prossimo parteciperò ad un incontro sulla questione in prefettura». La cooperativa Leone Rosso ha preso in affitto nove appartamenti, in via Abbé Cerlogne, di fronte al municipio: «Sono dei locali sopra la banca – spiega Jocallaz – e abbiamo già visto i dipendenti dell’azienda che portavano su delle brande per i profughi».
A Pollein i nuovi arrivati dovrebbero essere tra le otto e le dieci persone: «Un privato ha affittato a La Sorgente un appartamento a Grand Pollein – spiega il primo cittadino Angelo Filippini – e io per correttezza istituzionale ho deciso di convocare un consiglio comunale straordinario». L’assemblea si terrà alle 20 di questa sera, con la presenza del presidente della cooperativa Riccardo Jacquemod e il dirigente regionale della prefettura Vitaliano Vitali.
«I Comuni apprendono queste cose quando sono già state decise senza nessun tipo di concertazione – lamenta Filippini – per questo abbiamo deciso di convocare questa riunione: per avere informazioni più dettagliate e eventualmente pronunciarci con una risoluzione». Attualmente in nessuno dei due Comuni erano stati ancora ospitati profughi.