Martedì 24 luglio alle ore 21 presso la sala polivalente – tennis di Etroubles l'associazione Artétroubles propone "Rune al femminile", incontro con la magia delle rune e il divino femminile. Dall'alfabeto runico alle sei rune che affermano la sacralità femminile e la loro interpretazione divinatoria.
Lettere di un antico alfabeto nordico che venivano incise su legno, osso, metallo e su grandi steli di pietra e arrivate fino a noi grazie a numerosi ritrovamenti archeologici.
Ma le rune sono molto di più che lettere e segni, sono simboli dell’inconscio collettivo, sono archetipi: ogni forma della vita prende forma e si manifesta attraverso il segno runico.
Si cercherà quindi di avvicinare i presenti alla complessità del mondo runico, di fornire qualche chiave, anche tramite la descrizione delle rune che maggiormente interpretano l’essenza del divino femminile, espressione di una tradizione di apertura e tolleranza.
E con le sei “ RUNE AL FEMMINILE” si cercherà di aprire uno spazio al ruolo divinatorio che le rune stesse possono sostenere e quindi offrire se correttamente interpretato.
A cura di Nadia Savoini, studiosa poliedrica che al suo particolare interesse per l'arte del disegno e del teatro, unisce la curiosità per le evidenze culturali del mondo celtico e delle civiltà nordiche.