Le indagini effettuate non hanno portato all'individuazione di responsabili per il rogo che, nella tarda serata dell'8 giugno scorso, ha danneggiato un alloggio al settimo piano di un condominio in viale Partigiani ad Aosta. La procura di Aosta ha pertanto chiesto l'archiviazione del fascicolo per incendio doloso.
I sopralluoghi condotti da Polizia scientifica e Nucleo Nbcr dei Vigili del fuoco all'indomani del rogo, avevano escluso come cause quelle elettriche. Le fiamme partite da un materasso si erano propagate poi al resto dell'arredamento. A far ipotizzare agli inquirenti lo scenario di un incendio doloso erano stati diversi elementi.
Il vetro (la finestra si affaccia sulla tromba delle scale, parte comune del condominio) è stato trovato rotto, ma non era possibile affermare con certezza se fosse andato in pezzi durante l'incendio, quale conseguenza del calore, o prima. Inoltre la donna straniera che si è accorta dell'incendio mentre rientrava, attorno alle 23.30, aveva riferito che all'interno della casa in quel momento non c'era nessuno e che nella sua famiglia, in affitto in quei locali, non vi sono fumatori.