Era entrato in una baita vicino al colle San Carlo, in cui avrebbe anche mangiato e dormito, oltre ad asportare alcuni oggetti. Grazie alle segnalazioni di alcuni residenti, o Carabinieri di Morgex e Courmayeur lo hanno sorpreso, trovandogli anche altri oggetti, corrispondenti a quelli oggetto di furti in zona nei giorni scorsi.
Così, nella tarda serata di ieri, domenica 11 novembre, è stato arrestato Fabrizio Shqalshi, 33 anni, cittadino albanese. L’accusa è di furto aggravato in abitazione.
L’uomo è un muratore e dai controlli successivi al fermo è emersa la sua condizioni di pluripregiudicato per reati patrimoniali, oltre ad essere colpito da un ordine di carcerazione del Tribunale di Venezia, emesso dopo che si era reso irreperibile in un periodo di affidamento in prova.
Gli oggetti rinvenuti nella perquisizione della baita in cui il 33enne si era introdotto, prevalentemente indumenti ed altri effetti personali, sono ritenuti compatibili con quelli rubati a La Salle, in una serie di furti risalenti all’inizio del mese. Grazie alle denunce dei cittadini, i Carabinieri di Morgex provvederanno alla loro restituzione, previo riconoscimento da parte delle vittime.
Mentre continuano le indagini per capire se abbia effettivamente agito da solo, Shqalshi è stato condotto al Tribunale di Aosta, per essere giudicato con rito direttissimo. Riqualificati i fatti contestati in violazione di domicilio, il giudice Maurizio D’Abrusco lo ha condannato ad un anno e un mese di carcere (pm Francesco Pizzato).
Con l’occasione dell’arresto, i Carabinieri ricordano alla cittadinanza l’importanza di segnalare qualsiasi situazione sospetta, per offrire risposte adeguate.
