I Carabinieri della Valle d’Aosta, nel settantasettesimo anniversario della difesa del caposaldo di Culqualber ed in commemorazione dei caduti di Nassiriya, hanno celebrato, con una funzione religiosa nella chiesa di Sant’Orso ad Aosta, la “Virgo fidelis”, patrona dell’Arma.
Alla messa hanno preso parte le principali autorità civili e militari della regione. Il culto della “Virgo fidelis”, nell’arma, inizia subito il secondo conflitto mondiale, quando venne bandito, dal Comando generale, un concorso per un’opera che raffigurasse la Vergine.
Se lo aggiudicò lo scultore architetto Giuliano Leonardi, rappresentandola in atteggiamento raccolto, durante la lettura del verso dell’Apocalisse: “Sii fedele fino alla morte”. Il concetto è intimamente legato al motto dell’Arma dei Carabinieri: “Nei secoli fedele”.
La proclamazione ufficiale di “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri” avvenne l’8 dicembre 1949, da parte di Papa Pio XII, che fissò la celebrazione nella concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber, il 21 novembre.