Nell’ambito delle Journées de la Francophonie in Valle d’Aosta lunedì 4 marzo alle ore 21, il Teatro Splendor ospiterà, a poco più di cent’anni dalla prima esecuzione mondiale: “L’Histoire du Soldat”.
Lo spettacolo recitato, suonato e danzato, è il primo esempio di teatro musicale da camera, nato nel 1918 dal geniomusicale (e teatrale) di Igor Stravinsky. Numerose sono le considerazioni che segnano la straordinaria importanza culturale e spettacolare della performance aostana; di rimarchevole rilievo i nomi degli interpreti dell’opera, tutti di fama internazionale.
La Regia e i vari personaggi saranno per l’occasione interpretati dal solo Luigi Maio. In conformità con l’idea originaria di Stravinsky esaltante il tema del Doppio, passerà dal ruolo del Diavolo, del Soldato, della Vecchina, del Narratore e della Principessa con quell’abilità trasformistica che ha valso a Maio il Premio dei Critici di Teatro e la nomina di Rappresentante in Italia della Fondation Igor Stravinsky di Ginevra.
La serata del 4 marzo sarà aperta da Giancarlo Telloli, che presenterà in lingua francese il suo Romanzo “Gène e gli altri al confine della notte”, giunto alla sua seconda edizione. L’appuntamento terminerà con la proiezione del Cortometraggio in Patois “Là-bas, au Front”. Trasposizione cinematografica del Romanzo, interpretato dagli attori della Compagnia “Lesdigourdi” di Charvensod e diretto da Alessandro Stevanon.