Due anni di reclusione e 1.200 euro di multa sono la condanna inflitta oggi, giovedì 4 aprile, dal Gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, al 55enne Roberto Varaia, residente ad Aosta. L’uomo era accusato di detenzione abusiva di munizioni, ricettazione e violazione delle norme sul controllo delle armi.
Imputazioni conseguenti all’essere stato trovato in possesso, da parte degli agenti di Polizia intervenuti in un locale di Gignod il 7 ottobre 2017, di due pistole sprovviste di numeri, contrassegni e sigle. Si trattava di revolver, rispettivamente calibro 22 e 38. Una delle armi risultava anche pronta all’uso, munita com’era di due cartucce.
Da quest’ultimo aspetto, oltre alla contestazione per la detenzione illegittima delle armi, anche quella per le munizioni. Il pm Carlo Introvigne aveva poi accusato Varaia anche di ricettazione per non aver saputo giustificare la provenienza delle pistole, ritenute acquistate o ricevute per trarne profitto. L’imputato era difeso dall’avvocato Filippo Vaccino. Del caso, dopo l’intervento della Volante, si era occupata la Squadra Mobile della Questura.