Due giorni di immersione completa nella natura in una delle zone meno conosciute della Valle d’Aosta all’interno di una caratteristica baita di montagna. Oltre alle escursioni che ci porteranno alla scoperta della flora, della fauna e di paesaggi spettacolari, riscopriremo il vero senso del silenzio, della pace e della leggerezza dell’anima. E al tepore della stufa, alimentata dalla legna che noi stessi avremo cercato e raccolto, la guida ci racconterà storie di uomini, animali e natura. Andiamo quindi alla scoperta di questo luogo magico. Sopra La Salle c’è una località chiamata Val du Fond, raggiungibile in auto con una strada poderale. In fondo a questa, dopo 30 minuti di auto c’è la nostra baita dove potersi fermare e pernottare. Un luogo veramente speciale immerso nella natura.
Da qui parte una stupenda passeggiata che ci porta alle alte quote. La nostra meta sarà l’alpeggio Promoud.
La prima parte del sentiero sale dolcemente all’interno di un bosco misto di Larici e Abeti rossi. Il vallone è molto stretto e l’unica vista a disposizione è quella dell’altro versante della valle centrale, sopra la Salle, con Punta Fetita sullo sfondo. Il sentiero effettua un lungo diagonale attraversando un’ampia radura ricca di rododendri che in questa stagione sprigionano il meglio di sè con i propri colori lilla e rosa intenso ed il loro profumo inebriante. Questa è una zona che rimane libera dal bosco in quanto tutti gli anni sommersa da valanghe. Simili situazioni sono perfette per animali di queste quote che usano questi spazi durante le ore crepuscolari per alimentarsi, prima di rifugiarsi nell’ombra del bosco durante le ore più calde.
La salita è molto piacevole, e dopo circa 30 minuti il sentiero inizia a spianare portandoci in una zona di Lariceto puro con piante grosse e un sottobosco molto pulito che lascia ampio spazio allo sguardo: ad accompagnarci il rumore del torrente vicino i profumi dell’estate, le migliaia di colori che i fiori ci regalano e quell’odore di fresco umido di rugiada che al mattino rimane sulle piante.
In soli altri 30 minuti raggiungiamo un ponte, incrocio di diversi sentieri con l’alta via numero 2 in uno dei suoi tratti più selvaggi. Siamo tra Passo Alto e il Lac du Fond, tra la Thuille e la Valgrisenche. Da qui si può decidere se proseguire verso uno dei due colli, sdraiarsi nei verdi pascoli a sognare con le nuvole del cielo, o girare i tacchi per ridiscendere da dove si è saliti. La montagna è libertà e non esiste la scelta giusta se non quella di viverla senza fretta.
Date previste: Tutto l’anno
Dislivello: m 400 circa
Quota di partenza: m 1650
Quota arrivo: m 2020
Info e prenotazioni info@guide-trek-alps.com