Militari della Guardia di finanza sono stati a Palazzo regionale nella mattinata di oggi, giovedì 3 ottobre. Negli uffici della Segreteria generale è stata acquisita documentazione relativa alla nomina, da parte della Giunta, nel 2015, della Presidenza dell’Ivat, l’Istituto valdostano dell’artigianato tipico.
A quanto si apprende, gli accertamenti sono stati delegati al Nucleo di polizia economico-finanziaria dalla Corte dei Conti. Tra il materiale prelevato dalle “Fiamme gialle”, oltre alla delibera di nomina, figurano corrispondenza ed altra documentazione.
In quell’occasione, l’Esecutivo aveva designato alla guida dell’ente Ermanno Bonomi di Saint-Pierre, che era succeduto a Livio Vagneur, al timone dell’Ivat dal 2013. Possibili incompatibilità di Bonomi (ancora oggi in carica) ad assumere tali funzioni erano state sollevate, nel febbraio di quest’anno, in Consiglio regionale dall’opposizione, attraverso un’interpellanza.
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Buonasera,
scrivo come conferitore dell’Artisanat (IVAT)
mi chiedevo come mai , i presidenti degli ultimi anni sono,
eccezzion fatta per Rudy Marguerettaz ed Ermanno Bonomi,
tutti di Saint Nicolas, Benonino Gerbore, Livio Vagneur e quello attuale Bruno Domaine
Eppure essendo piccola la Valle d’Aosta, penso che Saint-Nicolas (come nessun altro comune della Regione) non sia il centro dell’artigianato,
in tutta la Valle esiste la tradizione della lavorazione artigianale.
Perché allora proviene spesso da lì la dirigenza?