Dopo i bendaggi rappresentati dal transennamento dei marciapiedi e dalla protezione degli ingressi con dei ponteggi, misure completate sabato scorso e decise con un’ordinanza del 24 settembre, per il Palazzo di giustizia di Aosta inizia la cura. I lavori urgenti di manutenzione verranno eseguiti, meteo permettendo, giovedì 17 e venerdì 18 ottobre prossimi.
Ne dà conto un atto del Comune, che prevede, per consentire l’esecuzione, la chiusura al traffico di via Cerise (nel tratto tra via Festaz e piazza de l’Académie de Saint-Anselme, quello dietro lo stabile), dalle 7 alle 18 delle due giornate. Pertanto, all’altezza dell’incrocio, sarà istituito l’obbligo per gli automobilisti di continuare lungo via Festaz.
Una situazione di “potenziale pericolo per l’incolumità pubblica”, legata a “probabili cadute di materiale lapideo dal tetto e dalle facciate dell’edificio” di via Ollietti era stata segnalata, lo scorso 18 settembre, dal Presidente del Tribunale, Eugenio Gramola, in una lettera al Comune. In prima battuta, anche a seguito di un sopralluogo del servizio comunale di Protezione civile, erano scattate le misure di messa in sicurezza. Ora, l’atto per i lavori urgenti.
L’attuale palazzo di Giustizia fu costruito nel 1931. Lo stabile, classificato come immobile storico-monumentale, fu rialzato di un piano negli anni ottanta. È di proprietà dell’amministrazione comunale, dato in comodato d’uso al Ministero. In più occasioni, nel tempo, era emersa la “necessità di interventi di manutenzione per il restauro conservativo di cornicioni, balaustre ed altri elementi ornamentali della facciata, in condizioni di precaria stabilità”.
