“L’idea è nata dalla mia vicina di casa a Rhêmes-Notre-Dame, centenaria, eppure in forma e sempre felice”. Così Manuela Lucianaz ha spiegato, durante la presentazione di mercoledì scorso al Café Librairie di Aosta, la genesi di “L’età dell’oro”, pubblicato da End Edizioni. L’opera è composta da trentaquattro interviste a centenari valdostani, che hanno alle spalle una vita non solo lunga ma anche ricca di storie da raccontare, capaci di svelare il segreto della loro longevità.
Queste testimonianze sono state raccolte in vari paesi senza utilizzare un metodo scientifico basato sulla ricerca all’anagrafe, ma affidandosi alla voce popolare, in modo da contattare degli anziani ancora brillanti dislocati in vari paesi valdostani. È stato dunque un vero e proprio lavoro di scoperta, che ha rivelato storie di partigiani, contrabbando, miniera, fame e fortuna, case, viaggi, famiglie ed emigrazioni per amore. Uno solo è il filo conduttore del libro: il segreto per andare avanti di fronte alle sofferenze, senza lasciarsi prendere dallo sconforto, e per affrontare al meglio i vari aspetti dell’esistenza.
Nel corso della conferenza l’autrice ha presentato tutti i personaggi coinvolti, a cui sono state rivolte all’incirca le stesse domande: quale sia il messaggio da lasciare ai giovani, quale sia il pensiero su Dio e sulla morte, quale il segreto per una vita così lunga e al contempo attiva. Le risposte sono state diverse e personali in ciascuna intervista, poiché ogni persona ha mostrato di avere qualcosa di unico da raccontare.
Il libro è disponibile da oggi, lunedì 23 dicembre, in libreria. Per chi si fosse perso la presentazione al Café Librairie, ne seguirà un’altra il 27 dicembre alle ore 18 presso il Centro visitatori di Rhêmes-Notre-Dame.
