Un 19enne valdostano, Gioele Bravo, ha perso la vita in un incidente aereo nella mattinata di oggi, mercoledì 12 febbraio, in Sicilia. Il ragazzo, di Quart, era l’allievo di un volo addestrativo su un Tecnam P2002 decollato dall’aeroclub di Catania. Per cause da accertare, mentre sorvolava la campagna di Carlentini (Siracusa), l’aereo sportivo è precipitato, si è schiantato al suolo ed ha preso fuoco, causando anche il decesso dell’istruttore, il 53enne Stefano Baldo.
Gioele aveva vissuto al Villair con la famiglia. Primo di quattro fratelli era figlio di Piero Bravo, pilota di linea, del quale era deciso a seguire le orme professionali. Dopo le scuole in Valle, si era trasferito in Sicilia per frequentare un Istituto tecnico aeronautico a Catania. L’istruttore con cui stava volando oggi era considerato esperto.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sull’accaduto, affidata al pm Andrea Palmieri. Sul luogo dello schianto, oltre a forze dell’ordine, Vigili del fuoco e soccorso sanitario, sono giunti gli ispettori dell’Agenzia Nazionale Sicurezza Volo, per gli accertamenti che seguono ogni incidente aereo con conseguenze importanti.
L’amore per il volo del ragazzo era evidente fin dalla foto di copertina del suo profilo Facebook, in cui compare “Pony 10”, il solista delle “Frecce Tricolori”, in volo rovesciato. Nel mezzo di quel blu che è stata l’ultima immagine catturata oggi dagli occhi di Gioele.